Al via i nuovi servizi INPS e NoiPA per l’adeguamento alle nuove regole imposte dalla Manovra finanziaria 2025 per le detrazioni per i familiari a carico.
INPS e NoiPa hanno specificato le istruzioni per l’ottenimento delle detrazioni per i familiari a carico, da parte dei contribuenti per i quali l’Istituto di Previdenza funge da sostituto d’imposta e per i dipendenti pubblici.
Nel dettaglio, per l’anno in corso si applicheranno le disposizioni del comma 11 della Legge di Bilancio 2025, che modificano le precedenti regole. Rispetto al passato, è stato inserito un limite di età affinché i figli possano essere considerati a carico ed è stato imposto un ulteriore requisito familiare per i conviventi diversi dal coniuge e dai figli.
Analizziamo attentamente le novità e scopriamo quali sono i nuovi servizi introdotti da INPS e NoiPA per il riconoscimento dei benefici.
Detrazioni familiari a carico: cosa cambia da quest’anno?
I nuclei familiari con figli a carico dovranno adeguarsi all’inserimento del requisito anagrafico per il riconoscimento delle detrazioni fiscali. Per mezzo della modifica della lettera c), comma 1, dell’art. 11 del TUIR (Testo Unico Imposte sui Redditi), le detrazioni potranno essere chieste solo per i figli di età superiore a 21 ma inferiore a 30 anni.
L’unica eccezione a tale regola è ammessa nel caso di figli disabili, per i quali non esistono soglie anagrafiche. L’importo massimo ottenibile sarà di 950 euro per ciascun figlio. Per i familiari a carico diversi dal coniuge e dai figli, invece, la cifra massima sarà di 750 euro; non potrà, tuttavia, essere richiesta per tutti i familiari conviventi, ma esclusivamente per gli ascendenti (ossia genitori, nonni e bisnonni).
Le detrazioni, inoltre, saranno escluse per i familiari residenti all’Estero di contribuenti stranieri che non hanno la cittadinanza italiana o europea.
Nuovi servizi INPS e NoiPA: le funzionalità disponibili
Con il Messaggio n. 698/2025, l’INPS ha comunicato che è stato rinnovato il servizio “Detrazioni Unificate“, per rendere applicative le modifiche alle detrazioni per i figli a carico e per gli altri familiari. L’Istituto di Previdenza ha, inoltre, chiarito che la revoca delle detrazioni fiscali non riguarderà i cd. residenti Schumacker, ossia coloro che risiedono all’Estero, in uno Stato che assicura un adeguato scambio di informazioni, e che producono in Italia almeno il 75% del loro reddito.
Per i dipendenti pubblici, invece, la piattaforma NoiPA ha provveduto all’aggiornamento del servizio “Gestione familiari a carico e detrazioni“, che consente agli interessati di inserire i dati dei familiari per i quali intendono usufruire delle detrazioni IRPEF.
Tramite un comunicato, è stato specificato che dovranno essere indicate tutte le informazioni relative ai componenti a carico del nucleo familiare, anche quelle che non hanno subito modifiche rispetto allo scorso anno.