Con l’annuncio della riserva strategica, il Governo Trump punta su determinate criptovalute, tra cui Solana, Cardano e Ripple.
Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha comunicato l’intenzione di procedere alla creazione di una riserva strategica statunitense di criptovalute, formata dai principali prodotti e da Solana (SOL), Cardano (ADA) e Ripple (XRP).

Ma nella riserva strategica potrebbero essere incluse ulteriori monete digitali, come Polygon (MATIC), Avalanche (AVAX) e Chainlink (LINK). Dopo anni di scetticismo intorno a questo particolare prodotto, l’intenzione del Governo sarebbe quella di far diventare gli Stati Uniti la principale potenza del settore criptovalute. La notizia ha suscitato un forte aumento del mercato delle monete coinvolte, con guadagni superiori alle aspettative.
Ripresa delle criptovalute dopo l’annuncio di Trump: su quali monete conviene puntare?
La comunicazione delle riserva strategica ha portato a un rialzo di Solana, Cardano, Ripple ed Ethereum e del superamento dei 90 mila dollari da parte del Bitcoin. In particolare, gli occhi degli esperti sono puntati soprattutto su Solana.

Si tratta del network su blockchain Layer 1, che è nato con l’obiettivo di assicurare un elevato numero di transazioni al secondo e prezzi ridotti per tutte le operazioni. Pensato come alternativa a Ethereum, oggi Solana vanta una community molto produttiva, con investitori importanti.
Perché la riserva strategica potrebbe portare dei vantaggi a Solana?
Ma per quale motivo Solana è ritenuta la principale candidata al rialzo? La crypto Solaxy (il nuovo progetto ideato per introdurre la prima soluzione Layer 2 per Solana) ha riscosso già più di 24 milioni di dollari, catturando l’attenzione sia degli investitori istituzionali sia dei retail.
Lo scopo di questa criptovaluta è consentire transazioni più celeri durante i periodi di maggior traffico, perché il blocco della rete è una delle problematiche più diffuse di Solana. Grazie alla nuova tecnologia, potrebbero essere ridotti di costi di circa il 90% e assicurate operazioni più sicure e veloci. La prevendita di Solaxy, inoltre, appare vantaggiosa, visto che il token SOLX può essere acquistato a 0,001652 dollari, ma le previsioni parlano di una crescita notevole.
In conclusione, con l’inclusione di Solana tra le criptovalute scelte da Donald Trump per la formazione della riserva strategica statunitense, potrebbe esserci un enorme aumento degli investimenti e il progetto all’avanguardia di Solaxy ne risentirebbe positivamente. Per gli esperti, la politica economica degli USA potrebbe consentire a questa criptovaluta di diventare una delle preferite degli investitori.