La scadenza della Carta Dedicata a Te è fissata per il prossimo 28 febbraio. Per quali beni può essere utilizzata?
La Carta Dedicata a Te è l’agevolazione riservata ai nuclei familiari formati da almeno tre membri e che possiedono un ISEE non superiore a 15 mila euro. Viene riconosciuta automaticamente a tutti coloro che rispettano tali condizioni, sulla base dei dati percepiti dall’INPS. Non è, dunque, necessario presentare alcuna richiesta.
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La card prepagata va impiegata per acquistare generi alimentari (a esclusione degli alcolici), carburante per le automobili e abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblici. Ma attenzione, perché coloro che non hanno speso tutto il credito a disposizione hanno ancora poco tempo per farlo. Le card, infatti, scadranno il 28 febbraio 2025. Le somme non spese andranno perse per sempre, senza possibilità di proroga.
Carta Dedicata a Te: novità in vista per le nuove erogazioni
Più di un milione di famiglie hanno ricevuto la Carta Dedicata a Te e dovranno utilizzarla entro il prossimo 28 febbraio. Per potenziare gli effetti della misura, il Ministero dell’Agricoltura ha siglato delle intese con alcune catene di supermercati, per la concessione di un ulteriore sconto del 15% sui beni acquistati; il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, invece, ha concluso accordi con le compagnie petrolifere, per le riduzioni aggiuntive sul costo del carburante.
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Per evitare problemi, consigliamo ai Lettori che sono in possesso della Carta e che hanno già effettuato acquisti, di controllare il credito residuo recandosi presso uno sportello ATM di Poste Italiane.
È stata anche ufficializzata la proroga del beneficio per un ulteriore anno, ma le risorse economiche a disposizione saranno ridotte. Al momento, non è ancora stato pubblicato il Decreto attuativo e, quindi, non è certo se ci saranno modifiche ai requisiti di accesso.
Sicuramente potranno continuare a beneficiarne le famiglie in difficoltà che hanno un reddito basso; dovrebbe essere confermata anche la modalità di erogazione automatica della Carta Dedicata a Te, sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica inviata all’INPS. L’Istituto di Previdenza incrocerà le informazioni già in suo possesso e procederà con la selezione dei destinatari.
Senza dubbio, continueranno a essere favorite le famiglie numerose e con figli piccoli. Per le nuove erogazioni, tuttavia, sono stati stanziati solo 500 milioni di euro e, quindi, potrebbero essere anche inseriti criteri più severi per ottenere l’agevolazione. Non potranno ricevere la Carta Dedicata a Te i percettori di Assegno di Inclusione, Carta Acquisti, Naspi o Dis-Coll e Cassa Integrazione.