Svolta per la consulenza finanziaria: arriva l’intelligenza artificiale!

Arriva l’intesa tra Banca Generali e Microsoft per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella consulenza finanziaria. Vantaggi assicurati.

L’intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo chiave in diversi settori economici e lavorativi. Anche l’ambito finanziario potrebbe presto essere rivoluzionato da innovazioni create dall’IA. Le nuove tecnologie, ad esempio, offrono sistemi all’avanguardia per la gestione del rischio, la programmazione degli investimenti e l’adattamento dei servizi alle esigenze dei clienti.

Il settore della consulenza finanziaria non può rimanere indifferente a queste novità. Per tale motivo, Banca Generali e Microsoft hanno deciso di collaborare per rendere anche la finanza più efficace, siglando una partnership finalizzata all’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa nell’ambito della consulenza. A beneficiare della novità saranno non solo i private banker ma anche gli stessi clienti.

Microsoft 365 Copilot: il nuovo assistente di Banca Generali

Il protagonista dell’innovazione tecnologica di Banca Generali è Microsoft 365 Copilot, l’assistente ideato da OpenaAI sul modello linguistico di ChatGPT. Potrà essere usato dai private banker e dai dipendenti di Banca Generali per migliorare i servizi offerti.

Servirà, ad esempio, a organizzare le email su Outlook, a programmare le riunioni su Teams e ad analizzare i dati su Excel. Il personale avrà l’opportunità di usufruire di una versione personalizzata dell’assistente di intelligenza artificiale, per sfruttare al meglio le principali funzionalità di Microsoft.

La collaborazione con Banca Generali si sostanzia in due campi d’azione:

• le aziende si impegneranno a lavorare in sinergia, per ideare strumenti avanzati di intelligenza artificiale, ai fini dell’incremento delle attività legate alla consulenza finanziaria. In questo modo, i consulenti potranno garantire sempre offerte personalizzate ai clienti;
• verrà predisposto un dettagliato programma di formazione, per preparare un gruppo di esperti interni, i cd. AI Ambassador. Questi soggetti dovranno aiutare l’azienda a recepire tutti i servizi di intelligenza artificiale, nei vari settori di competenza.

Grande entusiasmo per l’iniziativa: quali sono gli obiettivi?

L’accordo tra Banca Generali e Microsoft ha suscitato grande entusiasmo. Il primo a esprimere la soddisfazione è stato l’Amministratore Delegato di Microsoft Italia, Vincenzo Esposito, che ha sottolineato come l’IA generativa possa produrre i migliori frutti proprio nel settore finanziario. Contribuirà, infatti, all’incremento dei livelli di produttività e dei servizi per i clienti.

La collaborazione porterà, nei prossimi mesi, all’introduzione di strumenti per ottimizzare i servizi offerti e raggiungere l’eccellenza nel settore della consulenza, come ha evidenziato Gian Maria Mossa, CEO di Banca Generali. Tutte le iniziative inserite nel progetto sono dirette a rendere personalizzate e tempestive le esperienze dei clienti, con un maggiore coinvolgimento per tutti gli utenti.