Dal prossimo anno milioni gli cittadini saranno costretti a dover scegliere un nuovo operatore per le bollette di luce e gas a causa della fine del mercato tutelato: ecco che cosa succede da gennaio 2024 e cosa sapere.
Lo scorso 5 dicembre, c’è stato il via libera da parte del Consiglio dei Ministri alla conferma della fine del mercato tutelato. Una manovra presa in comune accordo con l’Unione Europea, la quale ha incluso la liberalizzazione del mercato di energia elettrica.
La misura del governo è una condizione indispensabile per l’erogazione della terza rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La data da tenere d’occhio è gennaio 2024 quando avverrà la transizione verso il mercato libero sia per quanto riguarda la luce che per il gas.
Un cambiamento che non coinvolgerà tutti, dato che l’esecutivo ha escluso i soggetti più vulnerabili. Parliamo di una categoria in cui rientrano più o meno 4,5 milioni e mezzo di famiglie, le quali continueranno a sfruttare le forniture di energia a prezzi calmierati. Una transizione che avrà delle ripercussioni nelle bollette di luce e gas.
Bollette luce e gas: cosa cambia con il mercato libero
Con il mercato tutelato ci si riferisce a un regime in cui le condizioni contrattuali delle forniture energetiche e gas sono disciplinata dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) ogni tre mese. Un servizio nato nel 2007 e che vedrà la sua fine nel 2024, come recita il decreto approvato dal governo.
Le famiglie interessate alla transizione sono 5 milioni per le forniture di luce e 3 milioni per quelle del gas. Questi andranno ad aggiungere ai già 21 milioni di famiglie che già utilizzano il mercato libero. I soggetti vulnerabili, come detto, non sono coinvolti nel cambiamento e questi sono: i cittadini con condizioni economiche svantaggiate, soggetti con disabilità, soggetti che hanno un’utenza in un’altra struttura abitativa, urenti con più 75 anni.
Il passaggio al regime libero arriverà dal 10 gennaio 2024 per il gas e per il 1° aprile 2024 per la luce. Gli utenti dovranno cercare delle offerte più vantaggiose promosse dai fornitori dell’energia elettrica e del gas. Le modalità per scegliere il nuovo operatore sono diverse: si può fare affidamento ai siti web, ai negozi fisici o chiamare un call center.
Il passaggio al mercato libero è gratuito, tranne per quanto riguarda i contratti a prezzo bloccato, e richiede al massimo due mesi di tempo per essere effettuato. L’ideale è confrontare le offerte dei vari operatori che si trovano sul mercato libero, queste sono consultabili sul portale di Arera.