Sconti e agevolazioni nelle bollette di luce e gas per chi ha la Legge 104. Tante sono le novità previste dalla normativa: ecco quali sono e come funzionano.
Gli incentivi sulle bollette di energia si riferiscono anche ai clienti vulnerabili, ma in molti si chiedono se tra questi sussidi devono essere considerati i soli intestatati delle utenze oppure i nuclei familiari nel loro complesso.
Il decreto legislativo 210/2021 indica che gli utenti vulnerabili sono quei soggetti portatoti di disabilità ai quali viene riconosciuta la Legge 104. Dunque, affinché i clienti possano avvalersi del servizio di tutela è che abbiano una disabilità riconosciuta e che debbano essere titolari del contratto di fornitura di luce e gas, come specificato dall’ARERA.
C’è da aggiungere che non è prevista una “percentuale” di disabilità per usufruire del bonus, ma basta semplicemente fare riferimento alla condizione di disabilità accertata dal medico competente come definita dalla legge: minorazione fisica, stabilizzata o progressiva, psichica o sensoriale; difficoltà di apprendimento o di relazione o di integrazione sul luogo di lavoro.
Bollette di luce e gas: come funzionano le agevolazioni
Abbiamo visto che per chi ha riconosciuta la Legge 104 ci sono una serie di tutele ed è possibile richiedere ed ottenere le agevolazioni per le bollette energetiche, le quali sono diventate un pensiero per milioni di famiglie che si sono ritrovate a sostenere il caro vita.
È necessario però considerare la normativa nel suo complesso e c’è da aggiungere che per la bolletta della luce sussiste un secondo diritto per proseguire il servizio di tutela della vulnerabilità, che in questo caso specifico vale anche su tutto il nucleo familiare.
Di conseguenza, il titolare del contratto energetico può anche essere un soggetto diverso da quella che ha una condizione di disabilità, ma il diritto deve essere collegato espressamente dall’individuo che usa i dispositivi elettro medicali salvavita all’interno della casa. In questo caso, c’è da sottolineare che non rileva l’applicazione della Legge 104.
In generale, possiamo dire che il bonus per le bollette di luce e gas non si estende a tutta la famiglia, anche se al suo interno c’è una persona che ha lo stato di disabilità riconosciuto. Solamente il titolare del contratto della bolletta può essere agevolato come cliente vulnerabile. L’unica eccezione, come visto, riguarda solo ed esclusivamente l’uso degli apparecchi elettrici salvavita nell’abitazione.