L’exchange Kraken si allea con questo team di Formula 1: ecco il perché

Kraken si allea con un team di Formula 1, mentre l’inverno delle criptovalute sembra volgere al termine: cosa sta succedendo.

Kraken ha siglato una partnership globale con una scuderia di Formula 1. Questo indica che le società di criptovalute stanno iniziando a tornare agli accordi di sponsorizzazione dopo il rigido inverno delle criptovalute.

Il marchio dell’exchange apparirà sulle auto della Williams Racing per il resto della stagione 2023, che inizierà con il Gran Premio d’Australia a Melbourne.

L’exchange Kraken si allea con questo team di Formula 1: ecco il perché

Il marchio della borsa apparirà sulle auto della Williams Racing per il resto della stagione 2023, che inizierà con il Gran Premio d’Australia a Melbourne.

Il direttore commerciale della Williams Racing, James Bower, ha dichiarato:

“Siamo entusiasti di avviare questa partnership per offrire ai nostri fan esperienze all’avanguardia nel campo delle criptovalute e del Web3. Vogliamo aiutare Kraken a raggiungere nuovi clienti istituzionali e aziende attraverso la nostra rete e i nostri eventi“.

Anche Mayur Gupta, responsabile marketing di Kraken, si è detto entusiasta, in quanto unisce “una grande missione all’eccellenza, all’innovazione e alle prestazioni rivoluzionarie“.

E ha aggiunto:

“Sono entrambi marchi iconici che hanno superato la prova del tempo. Siamo entusiasti di coinvolgere le community globali di Kraken e Williams Racing, mostrando la potenza e l’impatto che cambia la vita delle criptovalute e del Web3“.

Si tratta della prima partnership di questo tipo per Kraken e, come parte dell’accordo, l’alettone posteriore metterà in mostra gli NFT dei principali progetti.

A un certo punto, l’80% delle squadre di F1 aveva almeno uno sponsor di criptovalute. Ma un brutale mercato ribassista, unito a una serie di fallimenti, ha fatto sì che tutto questo iniziasse a cambiare.

Alcune partnership illustri

La Mercedes ha interrotto la collaborazione con FTX dopo che l’exchange è finito in bancarotta. Successivamente sono emerse accuse che la borsa ha usato impropriamente miliardi di dollari di fondi dei clienti. Sam Bankman-Fried sta ora affrontando accuse penali, l’ultima delle quali riguarda il pagamento di una tangente di 40 milioni di dollari a funzionari del governo cinese.

Alfa Romeo si sta separando da Vauld e Floki quest’anno, mentre il legame di Red Bull con Tezos è terminato l’anno scorso.

Alcune partnership sono quelle con Binance, OKX, Socios e OpenSea tra i grandi marchi che sperano di raggiungere milioni di persone che guardano lo sport.

Molte società di criptovalute si sono trovate in una posizione pericolosa dopo aver speso centinaia di milioni di dollari in pubblicità con star, accordi di sponsorizzazione e diritti di denominazione per grandi arene. Sebbene questo non fosse necessariamente un problema durante il bull market, significava che erano a corto di liquidità quando le cose si sono messe male e hanno dovuto iniziare a tagliare posti di lavoro.

Resta da vedere se il settore imparerà la lezione mentre il Bitcoin inizia a riprendersi.