Un senatore australiano ha presentato al Senato del Paese una misura per regolamentare il mercato delle criptovalute, sostenendo la necessità di farlo.
L’Australia presenta in Parlamento una legge per regolamentare il mercato di Bitcoin e criptovalute.
Per controllare il settore in rapida espansione delle criptovalute, il senatore australiano Andrew Bragg ha presentato mercoledì al Senato del paese un nuovo disegno di legge, il Digital Assets (Market Regulation) Bill 2023. Il disegno di legge faciliterà il processo di autorizzazione per gli exchange di criptovalute e amplierà l’uso delle criptovalute nel Paese.
La decisione è stata presa in un momento in cui gli exchange di criptovalute come Coinbase e Binance stanno considerando di lasciare gli Stati Uniti. Proprio a causa delle pressioni normative.
L’Australia continua il processo di regolamentazione del mercato delle criptovalute.
Il Digital Assets (Market Regulation) Bill è stato presentato al Senato australiano, secondo un tweet del senatore Andrew Bragg del 29 marzo. Secondo Bragg, il Parlamento australiano è intervenuto per salvaguardare gli abitandi del Paese e incoraggiare gli investimenti nel mercato in espansione degli asset digitali del Paese perché l’amministrazione esistente non è riuscita a controllarli.
Il provvedimento sostiene che i mercati non regolamentati delle criptovalute espongono gli investitori a pericoli simili a quelli sperimentati durante il crollo del grande exchange di criptovalute FTX. Il Digital Assets (Market Regulation) Bill 2023, un disegno di legge di un senatore privato, intende “riportare l’Australia nella corsa alla regolamentazione, proteggere i consumatori e stimolare gli investimenti”.
la normativa sulle criptovalute in Australia
La legge sulla regolamentazione delle criptovalute garantisce le monete stabili, gli standard di custodia e le licenze per gli scambi di criptovalute. Secondo Andrew Bragg, se il provvedimento dovesse trovare l’approvazione, l’Australia potrà affermarsi come uno dei principali centri nevralgici per l’industria delle criptovalute.
Il disegno di legge stabilisce requisiti minimi di capitale, pratiche di governance adeguate, segregazione dei fondi dei clienti e requisiti di sicurezza. Un senatore australiano ha criticato l’applicazione della normativa da parte delle autorità di regolamentazione americane, affermando che
“piuttosto che regolamentare furtivamente, come sembra stiano facendo gli Stati Uniti. Vogliamo farlo correttamente attraverso il parlamento”.
L’azione dei politici australiani è accolta con favore da organizzazioni di criptovalute come Blockchain Australia. La proposta di regolamentazione delle criptovalute è arrivata dopo un progetto di legge presentato dal senatore Bragg nel bel mezzo della crescente accettazione del nuovo strumento digitale di pagamento in Australia lo scorso anno.
Il prezzo del Bitcoin è aumentato di oltre il 6%, superando i 28.500 dollari, grazie alla ripresa del settore delle criptovalute. Sulla scia delle turbolenze del mercato e degli sviluppi macro, anche altre criptovalute hanno aumentato il loro valore.