La CFTC ha avanzato accuse molto gravi contro il più grande exchange di criptovalute al mondo, Binance, e il suo Ceo CZ non dovrebbe limitarsi a considerarle come ulteriore FUD.
Lunedì 27 marzo, la Commodities and futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti ha citato in giudizio la borsa di criptovalute Binance e il suo CEO Changpeng Zhao per violazione delle norme sui derivati.
Tuttavia, il CEO di Binance ha negato le accuse. Ha risposto di “ignorare FUD, fake news, aggressioni, ecc.”. Sebbene Binance sia già stata al centro di numerose controversie legali, Zhao e i suoi colleghi vedono in questa vicenda qualcosa di più di un semplice FUD.
Il post sul blog di Binance lascia intendere che sono pronti a iniziare una battaglia legale. Ma superare la denuncia della CFTC potrebbe essere un’impresa ardua per Binance. Secondo la CFTC, Binance non si è registrata come borsa dei derivati negli Stati Uniti. La CFTC sostiene che la borsa di criptovalute ha impostato le sue attività commerciali in modo da evitare la necessità di registrazione.
La CFTC ha poi affermato che Binance e il Ceo Changpeng CZ Zhao hanno violato la legge statunitense spingendo un maggior numero di consumatori americani a utilizzare le VPN e a nascondere i loro spostamenti nel mondo reale. Inoltre, l’agenzia ha dichiarato che Binance ha istruito i suoi “clienti VIP” a registrare conti a nome di aziende fittizie.
Gli addetti ai lavori ritengono che le denunce della CFTC siano di natura piuttosto grave, nonostante Binance abbia risposto a tutte le accuse nel suo post sul blog. Tim Massad, ex presidente della CFTC e attualmente direttore del progetto presso la Harvard Kennedy School, ha dichiarato a Bloomberg:
“Si tratta di un insieme di affermazioni molto serie. Chiedono un’ingiunzione permanente che proibisca agli imputati, tra cui CZ personalmente e Binance, di svolgere attività commerciali negli Stati Uniti, di registrarsi o di effettuare transazioni su materie prime.”
Con la scomparsa del grande exchange di criptovalute FTX nel novembre 2022, Binance è diventata sempre più dominante nel mercato dei beni digitali. Il 70% di tutta l’attività di trading nel mercato a pronti delle criptovalute avviene sulla borsa. Allo stesso modo, in termini di futures perpetui, Binance detiene un totale del 62% dei volumi mondiali nel 2022.
Di conseguenza, ha chiaramente il sopravvento su concorrenti come Coinbase nel mercato delle criptovalute. L’ultima azione della CFTC contro Binance potrebbe avere un effetto sul mercato in generale. Non appena si è diffusa la notizia della denuncia della CFTC contro Binance, il Bitcoin e l’intero mercato delle criptovalute sono crollati del 3%.
Con il recente fallimento della Signature Bank, anche i rapporti di Binance con i partner bancari convenzionali sono diventati tesi. Se il contenzioso su Binance si protrae per un periodo più lungo, come nel caso di Ripple, potrebbe avere implicazioni significative sul settore delle criptovalute rispetto agli eventi del recente passato.
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