L’open interest dei futures sul Bitcoin ha superato la soglia dei 12 miliardi di dollari, secondo le statistiche pubblicate da Coinglass. Questo dato potrebbe indicare la fine del bear market nei mercati legati a Bitcoin e criptovalute?
Mentre il settore finanziario tradizionale è stato coinvolto in un terribile disastro innescato dalle bank run della scorsa settimana, il mercato degli asset digitali in tutto il mondo è in piena espansione.
La continua corsa agli sportelli che ha messo in ginocchio alcune importanti banche occidentali ha contribuito a spingere il prezzo del bitcoin (BTC) oltre l’importante soglia dei 28 mila dollari.
Il principale segnale di mercato, tuttavia, indica che il mercato ribassista delle criptovalute è prossimo alla fine e che sono possibili futuri massimi di mercato.
Il prezzo del bitcoin supererà presto i 30,000 dollari?
Secondo le statistiche pubblicate da Coinglass, l’open interest sui futures del Bitcoin hanno superato la soglia dei 12 miliardi di dollari. Nelle ultime 24 ore c’è stato uno spostamento di circa l’8%. Secondo quanto riferito, questo record sarà presto raggiunto nel 2023. Tuttavia, questo dimostra un picco di interesse da parte dei trader, che potrebbe portare alla volatilità dei prezzi.
Nel bel mezzo dell’attuale crisi bancaria, il prezzo del Bitcoin ha recuperato in modo significativo. Il prezzo del Bitcoin è aumentato di quasi il 14% negli ultimi 30 giorni. Al momento della pubblicazione, il suo prezzo medio è di 28.289 dollari sul mercato.
Un aumento significativo dell’open interest è un indicatore chiave dell’ingresso di nuovi capitali nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, secondo i dati, il giorno precedente sono stati liquidati circa 55.000 commercianti. In totale sono stati spesi 174 milioni di dollari per le liquidazioni. Mentre l’ordine di liquidazione più alto di ETH-USD, per un valore di 1,63 milioni di dollari, ha avuto luogo sul mercato delle criptovalute di Huobi.
Il giorno precedente sono state chiuse posizioni long per 92 milioni di dollari su 174 milioni. Ciò implica che i trader stavano scommettendo su un aumento del prezzo del Bitcoin durante la crisi bancaria.