La Banca Centrale Europea annuncia un forte aumento dei tassi di interesse nonostante la crisi bancaria: vediamo cosa sta succedendo.
La Banca Centrale Europea sta aumentando il suo tasso di interesse di base di 0,5 punti percentuali, nonostante la crisi che sta attanagliando il settore bancario.
Si era ipotizzato che gli economisti di Bruxelles avrebbero optato per un aumento più contenuto, vista la crisi innescata dal crollo di tre istituti finanziari statunitensi la scorsa settimana.
Banca Centrale Europea, nuovo aumento dei tassi di interesse: cosa sta succedendo
Si era ipotizzato che gli economisti di Bruxelles avrebbero optato per un aumento più contenuto. Soprattutto vista la crisi scatenata dal crollo di tre istituti finanziari statunitensi la scorsa settimana.
Il panico si è ora esteso al Credit Suisse, che ha scoperto una “debolezza materiale” nei suoi rapporti finanziari. Questo significa che ha dovuto prendere in prestito 54 miliardi di dollari.
Il Presidente della BCE Christine Lagarde ha indicato che la battaglia per riportare l’inflazione sotto controllo è una priorità.
Se da un lato ha affermato che il sistema bancario europeo è “resistente”, dall’altro ha avvertito che “l’inflazione è destinata a rimanere troppo alta per troppo tempo“.
Tutti gli occhi saranno ora puntati sulla Federal Reserve negli Stati Uniti, che dovrebbe introdurre il proprio rialzo dei tassi mercoledì prossimo.
Tra gli operatori è cresciuta la fiducia che la banca centrale opterà per un aumento più modesto, pari a 0,25 punti percentuali. In seguito ai crolli di Silvergate, Silicon Valley Bank e Signature, l’ultima lettura dell’indice dei prezzi al consumo è pari al 6%.
Sebbene questa cifra rimanga considerevolmente più alta rispetto all’obiettivo del 2%, l’inflazione sta iniziando a scendere dopo aver superato il 9% lo scorso anno.
Bitcoin si è raffreddato negli ultimi giorni. Dopo aver toccato i massimi di nove mesi a 26.514 dollari ad inizio settimana, è rassicurato dalla presa della Silicon Valley Bank da parte del governo statunitense.
Giovedì era scambiato a 24.870 dollari, ed ha guadagnato lo 0,54% nelle ultime 24 ore. Nonostante questo, la criptovaluta più grande del mondo era ancora in rialzo del 14,5% sulla settimana.