Il meglio ad oggi disponibile sul mercato quando si tratta di aziende SaaS è Salesforce. L’azienda di software CRM si concentra su un insieme di tecnologie che standardizzano il contatto con i clienti per le principali aziende e, grazie a una relazione con la blockchain Polygon (MATIC), sta ora espandendo la sua portata per includere i NFT.
L’annuncio simboleggia un’altra vittoria aziendale su larga scala per Polygon (MATIC), che senza dubbio non è la prima per la tecnologia blockchain.
Vediamo i dettagli di questa nuova collaborazione e come le aziende di software che supportano le NFT potrebbero essere più di una semplice mossa tattica.
Salesforce: Il meglio che c’è sul mercato
Salesforce è attualmente la più grande azienda SaaS (software-as-a-service) quotata in borsa negli Stati Uniti. Ha superato per distacco altri noti fornitori di software come Adobe, Intuit e Shopify, secondo i dati attivi del ricercatore indipendente Mike Sonders.
Secondo un tweet inviato giovedì da Ryan Wyatt, presidente di Polygon Labs, le parti vorrebbero “assistere i clienti di Salesforce nello sviluppo di programmi di fidelizzazione basati su token non fungibili (NFT)“.
Dopo aver lanciato un programma di prova che ha portato a più di un quarto di milione di transazioni e che includeva aziende come Mattel, produttore di giocattoli, e Crown Royal, produttore di bourbon, l’azienda SaaS ha preso la decisione. L’alleanza dà a Polygon, il cui elenco di partner commerciali comprende tra l’altro aziende come Starbucks e Reddit, un’altra grande vittoria.
Polygon (MATIC) collaborerà con il colosso SaaS Salesforce per fornire soluzioni NFT
Anche se si parla spesso di “integrazione IRL” e di “oggetti phygital”, la fusione di integrazione fisica e digitale, sembra logico che le aziende SaaS siano tra le prime ad adeguarsi al mutato scenario NFT. Sebbene molte delle principali aziende SaaS stiano iniziando a sperimentare la sandbox NFT, il ragionamento che sta alla base è probabilmente più complesso di quanto sembri. Le aziende SaaS sono senza dubbio le migliori candidate all’integrazione delle NFT, perché è nella loro natura operare nella sfera digitale.
Le aziende SaaS, tuttavia, possono anche contribuire all’integrazione di marchi più grandi. Tra questi i già citati Mattel e Crown Royal. Oltre a fornire effettivamente una “rete di sicurezza” che consente ai marchi di aggiornare eventualmente il loro programma di fidelizzazione (tra le altre cose) rimanendo in gran parte in disparte. Lasciando in tal modo che gli esperti di software facciano ciò che sanno fare meglio.
Inoltre, i funzionari di Salesforce hanno dichiarato pubblicamente di prevedere che i wallet di criptovalute saranno i “nuovi cookie”. Anche se questo potrebbe non soddisfare i sostenitori della decentralizzazione, è comunque indicativo del fatto che il web3 è più di una semplice moda.