Bitcoin ha già toccato il fondo nel 2023? Scoprilo qui!

Bitcoin ha toccato il fondo (bottom)? Aggiornamento sul mercato delle criptovalute nel 1° trimestre del 2023: tutto quello che devi sapere.

La domanda che tutti si pongono è: il fondo è stato toccato o siamo solo in un rally del bear market?

Individuare il fondo è difficile. E’ doppiamente difficile farlo in un profondo mercato ribassista. Ma coloro che hanno tirato su le gambe nel novembre 2022 hanno guadagnato oltre il 40% sul Bitcoin.

Anche il market cap delle criptovalute si è leggermente ripreso e ha recuperato il traguardo dei 1.000 miliardi di dollari.

Questo porta alla domanda magica a cui nemmeno l’intelligenza artificiale può rispondere:

Il fondo è stato toccato?

Questa panoramica fornisce un’analisi dei numeri del mercato per valutare a che punto siamo in questo mercato orso.

Bitcoin ha toccato il fondo? I dati on-chain dicono che è probabilmente arrivato

Un modo semplice e abbastanza affidabile per valutare un fondo è rappresentato dai dati sulla catena. Glassnode fornisce aggiornamenti settimanali sulla blockchain di Bitcoin e sulle dinamiche dei prezzi.

Un indicatore significativo è il rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV): il rapporto tra il prezzo corrente e il prezzo realizzato, ovvero il prezzo a cui sono state acquistate le monete. Un rapporto inferiore a 1 significa che i possessori sono, in media, sott’acqua. Un rapporto superiore a 1 significa che i possessori sono, in media, in attivo. Glassnode ha identificato le seguenti soglie per il rapporto MVRV:

• 🔵 I minimi del ciclo si formano tipicamente se l’MVRV è inferiore a 0,8 (~5% dei giorni di trading al di sotto).
• 🟢 La capitolazione inizia quando il MVRV è inferiore a 1,0 (~15% dei giorni di negoziazione al di sotto)
• 🟡 Euforia Inizia quando l’MVRV è superiore a 2,4 (~20% dei giorni di trading sopra)
• 🔴 I picchi del ciclo si formano tipicamente se l’MVRV è superiore a 3,2 (~6% dei giorni di contrattazione al di sopra).

Qual è la situazione attuale?

Il Bitcoin ha quasi recuperato un MVRV di 1, dopo essere stato scambiato al di sotto di 1 per l’ultima metà del 2022 e aver brevemente toccato 0,8, un minimo storico del ciclo.

Sembrerebbe che il momentum si sia spostato. Una rottura significativa al di sopra della MVRV della sua media mobile semplice a 1 anno indicherebbe uno spostamento del momentum.

In altre parole, i detentori di profitti non realizzati sono più numerosi rispetto alla media dell’ultimo anno.

Non si tratta ancora di una rottura decisiva. Ma lo slancio si sta allontanando dalla zona rossa.

Inoltre, i detentori a lungo termine sott’acqua hanno capitolato, il che significa che coloro che dovevano davvero vendere lo hanno fatto. Il grafico dei detentori a lungo termine che hanno realizzato la loro perdita sembra aver raggiunto il massimo.

In un altro rapporto, Glassnode ha esaminato anche dieci indicatori per seguire la ripresa del mercato. Per risparmiarvi i tecnicismi della blockchain, ecco una panoramica di facile comprensione di quanti indicatori sono stati attivati.

Quattro sono stati pienamente confermati, due sono in corso e quattro non sono stati attivati, anche se uno è vicino. Il quadro generale sembra essere che i nuovi capitali non stiano ancora arrivando e che la tendenza sia ancora debole. D’altro canto, le vendite sembrano esaurite.

Ciò indica che non saliremo più di tanto. Ma non stiamo nemmeno scendendo più di quanto abbiamo già fatto.

E gli altri indicatori?

Dati finanziari e di trading: Bitcoin ha toccato il fondo?

Confrontando il volume spot e il volume perpetual del Bitcoin con i massimi del mercato toro e i minimi del mercato orso si ottengono risultati interessanti. Il volume spot è alto come durante la fase più bassa del bear market. D’altra parte, il volume dei perp, che è più indicativo della leva finanziaria nel sistema, continua a scendere.

Ciò indicherebbe una minore leva finanziaria nel mercato rispetto ai massimi precedenti. Lo stesso vale per Ethereum. I dati di DeFiLlama mostrano come le liquidazioni sarebbero appena sufficienti fino a quando il prezzo non scivolerà verso la metà degli 800 dollari.

Tuttavia, un altro indicatore non lampeggia ancora di verde. Le stablecoin stanno ancora uscendo dalle criptovalute, indicando che gli investitori continuano a muoversi con cautela in questo mercato.

Tuttavia, l’indicatore di stress finanziario dell’Office For Financial Research, che aggrega i dati finanziari di diversi mercati dei capitali, è il più basso dall’inizio del 2022.

Qual è il consenso su Twitter?

I dati finanziari e on-chain sono ottimi e tutto il resto. Ma avete mai provato a investire il vostro patrimonio netto secondo le analisi di anons e avatar animali?

Due degli anons più informati hanno un orientamento rialzista. Pentoshi, per ora, è propenso a vedere il Bitcoin salire e non scendere.

Lo stesso vale per CryptoDonAlt, che ha accumulato intorno ai minimi e mantiene ancora la maggior parte della sua posizione long.

Un’eccezione degna di nota rimane CryptoCapo, che è rimasto fermo sull’obiettivo di $12K per il Bitcoin. Ha ricevuto molte critiche per il suo orientamento ribassista, ma è ancora fedele alle sue idee.

Quindi questa volta il fondo è davvero arrivato?

O siamo semplicemente in un rally del mercato ribassista/bear trap?

Molti indicatori indicano un significativo esaurimento dei venditori e il sentiment sui social media è leggermente migliorato. Tuttavia, i capitali non stanno ancora affluendo in modo significativo negli asset di rischio e nelle criptovalute, e la situazione macroeconomica rimane incerta.