Il membro del consiglio di amministrazione Barney Frank sostiene che le autorità di regolamentazione americane hanno fatto chiudere la Signature Bank di proposito per promuovere il loro punto di vista anti-crypto.
I clienti della Signature Bank avrebbero ritirato venerdì più di 10 miliardi di dollari in depositi a causa della loro preoccupazione per l’improvviso fallimento della Silicon Valley Bank. Di conseguenza, la terza banca più grande della storia americana è fallita a causa della corsa ai depositi.
Per proteggere i depositanti della Signature Bank e l’intero sistema finanziario degli Stiti Uniti, i funzionari hanno dichiarato nella tarda serata di domenica che avrebbero preso il controllo della banca.
Barney Frank, membro del consiglio di amministrazione ed ex membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, sostiene che la mossa improvvisa ha colto di sorpresa le autorità della Signature Bank. La banca con sede a New York avrà un patrimonio di 110,36 miliardi di dollari e depositi per 88,59 miliardi di dollari entro la fine del 2022. La banca ha contratti significativi nei settori delle criptovalute, immobiliare e legale.
Frank ha affermato che le autorità hanno utilizzato una strategia mirata per dimostrare che “le criptovalute sono velenose”. Oltre ad aver avanzato accuse straordinarie sulla redditività dell’azienda.
Credo che il desiderio delle autorità di trasmettere un messaggio molto chiaro contro le criptovalute abbia avuto un ruolo in alcuni dei fatti accaduti. Dato che non c’è stato un fallimento di fondo, siamo stati trasformati in un manifesto.
Frank ha detto che le autorità di regolamentazione hanno tentato di chiuderli nonostante la mancanza di una giustificazione o di prove solide. A suo avviso, i provvedimenti normativi sembravano destinati a dimostrare che gli istituti negli Stati Uniti non dovrebbero occuparsi di criptovalute.
Frank ritiene che la Signature Bank avrebbe fatto meglio se le autorità governative si fossero mosse prima. Nonostante abbia applaudito la loro decisione di fornire una “rete di sicurezza di emergenza per i depositi non assicurati”.
Sabato i dirigenti della Signature hanno esaminato tutte le opzioni che potevano aiutare l’azienda a migliorare la propria situazione. Compresa la ricerca di ulteriori fonti finanziarie e la valutazione dell’interesse mostrato da possibili acquirenti. Ha detto che domenica il deflusso dei depositi si era attenuato e la direzione pensava che la situazione si fosse stabilizzata.
Invece, lo stesso giorno i dirigenti della banca sono inaspettatamente licenziati e la banca ha rapidamente cessato le attività. Le autorità di regolamentazione stanno attualmente monitorando la vendita della banca e assicurando ai consumatori che il loro denaro sarà accessibile. Oltre che il servizio non sarà interrotto.
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