Analisi di Ethereum: vediamo a che punto si trova sulla sua strada verso i $10.000

Analisi on-chain di Ethereum e del suo ecosistema Layer 2: vediamo a che punto si trova sulla sua strada per raggiungere gli obiettivi.

IntoTheBlock analizza l’impatto delle soluzioni layer 2 sulle commissioni di Ethereum e sul valore di ETH, mentre gli sviluppi nello spazio L2 aumentano.

L’ecosistema Ethereum ha ricevuto recentemente una spinta con lo sviluppo dell’ambiente zkEVM e l’annuncio di Base, un nuovo rollup Optimistic costruito da Coinbase. Questo articolo cerca di discutere l’impatto delle soluzioni layer 2 sulle commissioni di Ethereum e sul valore dell’ETH. L’articolo suggerisce che, sebbene queste soluzioni possano comportare commissioni più basse, nel lungo periodo possono ancora essere preziose per i possessori di ETH. Tuttavia, nel breve termine, la riduzione delle commissioni sulle soluzioni layer 2 può portare a minori profitti per Ethereum, con conseguente minore deflazione dell’ETH.

Analisi di Ethereum (ETH) e del suo ecosistema

Il numero di detentori a lungo termine, o “hodler”, di ETH ha raggiunto un massimo storico, unendosi per sostenere l’ascesa della criptovaluta a 1.600 dollari.

La quantità di Ethereum detenuta dagli indirizzi che l’hanno conservata per un anno o più ha superato il 70% della quantità totale in circolazione. Si tratta della prima volta nella storia. Nel corso del 2022, questa percentuale è aumentata costantemente, sottolineando il passaggio dall’ETH detenuto da coloro che probabilmente lo venderanno rapidamente a coloro che si impegnano a conservarlo a lungo termine. Un modello simile di accumulo è stato osservato in altri asset come il Bitcoin, il che indica che il gruppo dei forti credenti è in crescita.

Coinbase ha recentemente rivelato di avere in programma l’introduzione di una nuova soluzione layer 2 per Ethereum, chiamata “Base”. Questa soluzione è costruita sullo stack OP di Optimism e mira ad attirare oltre un miliardo di utenti nel mondo delle criptovalute consentendo un’elaborazione delle transazioni più rapida e commissioni più basse. Per comprendere il significato di Base, è utile dare un’occhiata più da vicino allo stato attuale di Ethereum e alle soluzioni layer 2 già esistenti.

Commissioni e utilizzo

Si è registrato un aumento significativo delle commissioni sulla rete Ethereum, con commissioni medie che hanno raggiunto il livello di 8 euro che non si vedeva dal giugno 2022. Sebbene le commissioni elevate possano avere un impatto positivo sulla combustione di ETH, esse creano anche una barriera che ostacola l’adozione mainstream delle applicazioni blockchain. Attualmente, le transazioni di base richiedono in genere una commissione di circa 5-10 euro, mentre il costo delle interazioni dei contratti intelligenti per le dapp può essere fino a quattro volte superiore.

I limiti della mainnet di Ethereum sono evidenti da diversi anni e hanno spinto Vitalik a sottolineare una roadmap incentrata sui rollup a partire dal 2020. Negli ultimi tre anni, Ethereum ha già compiuto passi significativi in questa direzione.

Per la prima volta i Layer 2 registrano un numero maggiore di transazioni rispetto all’ecosistema della mainnet di Ethereum. Ciò significa che ora ci sono più transazioni e attività su L2 che sull’ecosistema L1 di Ethereum.

Sebbene il numero giornaliero di transazioni sulla mainnet di Ethereum sia leggermente diminuito nell’ultimo anno, l’emergere di Arbitrum e Optimism ha compensato questo calo e lo ha addirittura superato.

Arbitrum e Optimism

Nel 2022, il numero medio di transazioni sia per Optimism che per Arbitrum è aumentato di oltre quattro volte rispetto al passato. Proprio di recente abbiamo raggiunto un nuovo record: Arbitrum da solo ha elaborato oltre 1 milione di transazioni in un solo giorno e il numero combinato di transazioni tra Ethereum, Optimism e Arbitrum ha raggiunto i 2 milioni. Lo sviluppo di un ecosistema Ethereum incentrato sui roll-up si sta sviluppando da tempo e potrebbe prendere slancio con lanci futuri come quello di Base.

Quando l’attività on-chain si sposta da L1 a L2, si verifica un compromesso tra una riduzione delle entrate (commissioni) e un aumento del numero di utenti. Se le attività economiche si spostassero verso le L2, più efficienti in termini di gas, la quantità totale di ETH spesi per le commissioni diminuirebbe immediatamente. Vale la pena notare che, nonostante l’elaborazione di un maggior numero di transazioni, le L2 hanno rappresentato solo il 4% di tutte le commissioni di ETH durante la scorsa settimana.

Analisi di Ethereum (ETH) e del suo ecosistema: considerazioni finali

L’aumento dell’accessibilità dovrebbe attirare un maggior numero di possessori di ETH e di utenti di applicazioni Ethereum. Attualmente, ci sono 87 milioni di indirizzi che detengono ETH sulla mainnet, mentre solo 3 milioni di indirizzi sono presenti in Arbitrum e Optimism. Il progredire della tecnologia ha reso il processo di onboarding più semplice in un rollup di Ethereum L2. Quindi si prevede che questi numeri cresceranno e potenzialmente supereranno quelli dei possessori di Ether sulla mainnet.

In futuro, se l’aumento previsto dell’utilizzo si verificherà in concreto, le commissioni totali potrebbero risalire ai livelli attuali. Anche se la maggior parte delle transazioni avviene su soluzioni layer 2. Tuttavia, nel breve termine, le commissioni del layer 2 potrebbero essere più elevate. Le soluzioni layer 2 probabilmente comporteranno una riduzione dei profitti per Ethereum, portando a un ETH meno deflazionato. Base e altre soluzioni layer 2 possono portare una riduzione delle commissioni. Ma l’aumento dell’adozione segnala una prospettiva positiva, in quanto possono fornire vantaggi per l’adozione di massa.