La Commissione ha dichiarato che i dipendenti non potranno più installare l’applicazione di proprietà cinese né sui dispositivi di lavoro né su quelli personali, a causa delle preoccupazioni legate al modo in cui l’applicazione gestisce i dati degli utenti.
L’azione dimostra la posizione sempre più combattiva che l’Europa ha adottato di recente nei confronti di TikTok, che da tempo sfugge al controllo normativo dell’Unione.
Per “mettere a posto le cose”, Caroline Greer, responsabile delle politiche pubbliche di TikTok, ha dichiarato su Twitter che l’azienda ha chiesto un incontro con la Commissione.
L’amministratore delegato di TikTok Inc. Shou Zi Chew, amministratore delegato di TikTok, parla mercoledì 16 novembre 2022 alla Bloomberg New Economy Conference di Singapore.
In risposta alle preoccupazioni dei Paesi occidentali per i potenziali rischi che il sito potrebbe rappresentare per la sicurezza nazionale, la Commissione europea, il ramo esecutivo dell’UE, ha vietato al proprio personale di utilizzare TikTok sui propri telefoni cellulari.
La Commissione ha dichiarato che i dipendenti non potranno più installare l’applicazione di proprietà cinese né sui dispositivi di lavoro né su quelli personali, a causa delle preoccupazioni legate al modo in cui l’applicazione gestisce i dati degli utenti.
La Commissione Europea si scaglia contro TikTok: gravi problemi di siciurezza
In una dichiarazione rilasciata giovedì, la Commissione ha affermato che la mossa “mira a difendere la Commissione dai rischi e dalle attività di cybersicurezza che potrebbero essere utilizzate per attacchi informatici contro l’ambiente di lavoro della Commissione”.
E ha aggiunto: “Anche i miglioramenti della sicurezza di altri siti di social media saranno costantemente esaminati”.
L’azione dimostra la posizione sempre più combattiva che l’Europa ha adottato di recente nei confronti di TikTok, che da tempo sfugge al controllo normativo dell’Unione. A dicembre, i legislatori statunitensi hanno deciso di vietare l’applicazione e altri stanno ora cercando di vietare il servizio in tutto lo Stato.
Le autorità occidentali sono preoccupate per il potenziale controllo del governo cinese su TikTok, in particolare per la possibilità che Pechino possa spiare i cittadini. TikTok ha riconosciuto che il personale in Cina ha accesso ai dati dei suoi clienti europei. Ma nega di averli mai condivisi con le autorità cinesi.
Il mese scorso, il commissario europeo Thierry Breton ha avvertito che l’app potrebbe essere soggetta a un divieto se non aderisce all’imminente Digital Services Act, che quest’estate imporrà a TikTok, Twitter e altre piattaforme requisiti rigorosi per rimuovere i contenuti illegali, combattere la disinformazione e proteggere meglio i minori.
La risposta di TikTok al provvedimento
Caroline Greer, responsabile delle politiche pubbliche di TikTok, ha scritto su Twitter:
“La sospensione di TikTok sui dispositivi aziendali da parte della Commissione europea è errata e basata su equivoci di base. Abbiamo chiesto un incontro per chiarire la situazione”.
Per mantenere i dati degli utenti a livello locale, stiamo creando tre centri dati in Europa. Stiamo inoltre limitando ulteriormente l’accesso del personale ai dati e riducendo al minimo i flussi di dati al di fuori dell’Europa.
Quando si parla di social media, pubblicità ed e-commerce, TikTok non è ancora un gigante al livello di organizzazioni come Meta, Google e Amazon. Tuttavia, non bisogna sottovalutare la sua crescita nel settore. Secondo una dichiarazione aziendale della scorsa settimana, il network conta attualmente 150 milioni di utenti in Europa.
TikTok, che ha 5.000 dipendenti in Europa, ha spiegato i piani per spostare i dati degli utenti dall’Europa ai centri dati in costruzione in Irlanda, nel tentativo di alleviare le preoccupazioni delle autorità. La scorsa settimana l’azienda ha dichiarato che stabilirà un terzo centro dati nel Paese.