Ethereum, l’aggiornamento critico è alle porte: attenzione a questa data!

Gli esperti nel campo delle criptovalute prevedono un forte calo del prezzo di Ethereum (ETH) poiché oltre 16 milioni di ETH verranno rilasciati dallo staking nel mese di marzo, in seguito all-aggiornamento di rete Shanghai.

L’hard fork di Shanghai, che avverrà sulla rete, fa trattenere il respiro alla community di Ethereum. Lo scopo del suddetto miglioramento è quello di consentire il prelievo di valuta in stake, e si prevede che accadrà nei prossimi mesi.

Solo la scorsa settimana, la testnet di Ethereum Zhejiang ha elaborato il suo primo prelievo di ETH, avvicinando la rete all’aggiornamento ufficiale.

Ciò non ha fatto che aumentare la preoccupazione di un massiccio dump. Cosa che molti addetti ai lavori prevedono avverrà dopo l’apertura dell’opzione di prelievo. La probabile iimmissione di nuovi ETH sul mercato potrebbe influire negativamente sul prezzo di Ethereum (ETH).

Il prezzo di Ethereum (ETH) subirà un dump dopo l’aggiornamento?

In un video di avvertimento ai consumatori, il famoso influencer cripto Lark Davis avverte che a partire da marzo 2023, 16 milioni di token Ethereum per un valore totale di oltre 26 miliardi di dollari potranno essere ritirati. Afferma che ciò potrebbe innescare una grande svendita nel mercato delle criptovalute e ribaltare ulteriormente la narrativa positiva che ETH sta vivendo attualmente.

Successivamente, chiarisce che non tutte le coin saranno disponibili contemporaneamente. Con uno spirito simile, Davis afferma che non tutti i detentori di ETH probabilmente venderanno o scaricheranno le loro partecipazioni, anche se si prevede che molti trarranno profitto dal dumping dei loro Ethereum. Inoltre, afferma che ETH valeva 600 dollari al momento in cui è stata effettuata la scommessa.

Una buona occasione di acquisto

Davis afferma che se gli investitori e i trader di criptovalute approfittano di un mercato che si forma a seguito della scelta dei possessori di vendere le loro coin quando la funzione di sblocco è abilitata piuttosto che continuare a metterle in staking. Questi sicuramente avrebbero una fantastica possibilità di effettuare acquisti.

Ma, date le restrizioni quotidiane, anche se tutti i validatori di Ethereum dovessero abbandonare la rete, ci vorrebbe quasi un anno intero. Inoltre, Davis dichiara che più di un milione di coin verranno rilasciate come parte dell’incentivo di staking in tre settimane dall’inizio della procedura di sblocco.

La definizione di staking di Ethereum, come indicato sul sito Web di Ethereum Foundation, è “l’atto di depositare 32 ETH per attivare il software di convalida”. Il requisito minimo di 32 ETH fissato dalla fondazione può, tuttavia, essere aggirato dai possessori di Ethereum. Per farlo è sufficiente utilizzare exchange di criptovalute come Coinbase o piattaforme di staking liquide specializzate come Lido e RocketPool. Che consentono loro di partecipare e guadagnare ricompense senza dover soddisfare il requisito minimo.