Investimenti in criptovalute nei conti pensione: ecco le nuove regole

Legalizzare gli investimenti in criptovalute nei conti pensione: vediamo tutte le ultime novità su un argomento sempre delicato.

Molti stati si stanno mobilitando per l’introduzione di una proposta di legge del 2022 per legalizzare l’acquisto di criptovalute con i fondi dei conti pensione. Ma cosa significa tutto questo?

Sia alla Camera che al Senato sono state presentate proposte di legge che eliminerebbero le restrizioni ai piani pensionistici che offrono agli investitori bitcoin e altre criptovalute.

Investimenti in criptovalute nei conti pensione: gli ultimi aggiornamenti

Definendo il Financial Freedom Act un tentativo di “tenere il governo fuori dalle decisioni di investimento degli americani”, il repubblicano dell’Alabama ha detto che la sua proposta di legge si concentra sugli avvertimenti del Dipartimento del Lavoro (DoL) contro la possibilità di consentire ai piani sponsorizzati dai datori di lavoro di offrire investimenti in criptovalute.

Secondo quanto riferito, il repubblicano della Florida Byron Donalds presenterà venerdì una proposta di legge analoga alla Camera dei Rappresentanti.

L’annuncio di Fidelity, l’anno scorso, di consentire agli sponsor dei piani di permettere ai partecipanti di investire fino al 20% dei loro fondi in Bitcoin attraverso conti di asset digitali, ha provocato un’ondata di opposizione da parte del Ministero della Giustizia e di altre agenzie di regolamentazione, che hanno messo in guardia dalle conseguenze disastrose di tali investimenti.

Alcuni senatori democratici, tra cui Elizabeth Warren del Massachusetts e Dick Durbin dell’Illinois, hanno scritto una lettera pubblica a Fidelity per esprimere “gravi preoccupazioni” sull'”opportunità” di offrire come opzione di investimento “un asset non testato e altamente volatile come il Bitcoin“.

Non tutti sono d’accordo

Il senatore Tuberville è di parere opposto. La sua proposta di legge “invertirebbe l’attuale politica del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti (DOL) e proibirebbe qualsiasi futura guida normativa che limiti il tipo di investimenti che gli investitori dei conti autogestiti possono selezionare attraverso una finestra di intermediazione“. Ha aggiunto:

“L’intromissione negli investimenti 401(k) attraverso un’eccessiva regolamentazione frena la crescita finanziaria e limita la libertà personale. Il governo federale non dovrebbe scegliere i vincitori e i perdenti nel gioco degli investimenti. I burocrati non hanno il diritto di dire agli americani che lavorano duramente come gestire i loro conti di risparmio“.

Tra i co-sponsor figurano i senatori Cynthia Lummis del Wyoming, Rick Scott della Florida e Mike Braun dell’Indiana. La senatrice Lummis è coautrice della legge bipartisan Responsible Financial Innovation Act. Si tratta di uno dei principali atti legislativi volti a fornire un regime normativo per le criptovalute.

Il 15 febbraio, la senatrice Warren ha annunciato l’intenzione di presentare un disegno di legge che aggiungerebbe alle criptovalute, compresa la finanza decentralizzata (o DeFi). Si tratta di una normativa antiriciclaggio molto forte, fatalmente forte secondo molte opinioni dell’industria delle criptovalute.