La community cripto raccoglie oltre 12 milioni di euro per le vittime del terremoto in Turchia e Siria in meno di 48 ore: i dettagli.
I cripto investitori hanno già raccolto per la causa più di 12 milioni di euro – meno di 48 ore dopo che una coppia di forti terremoti ha colpito la Turchia e la Siria, causando più di 10.000 morti e molti altri feriti.
La community delle criptovalute si è affrettata a donare fondi dopo che un paio di potenti scosse hanno raso al suolo edifici e lasciato intere regioni senza corrente, acqua e altri servizi vitali.
Diverse borse di criptovalute hanno fatto grandi promesse, guidate da Binance, che distribuirà 100 dollari di BNB a tutti i suoi utenti nelle regioni più colpite della Turchia – quasi 5 milioni di dollari. In totale sono stati promessi 9 milioni di dollari.
Il fondatore di Tron Justin Sun ha promesso 1 milione di dollari in TRX per la borsa Huobi Global.
La rockstar turca Haluk Levent è riuscita a ottenere un’esenzione speciale al divieto di criptovaluta del Paese, creando un trio di portafogli multisig che hanno attirato più di 2,7 milioni di dollari, tra cui 1 milione di dollari dalla fondazione Avalanche in AVAX.
L’associazione benefica Ahbap di Levant supervisionerà la raccolta e la distribuzione dei fondi.
Baki Er, cofondatore della piattaforma di analisi Web3 Lytera.io, ha definito Ahbap “l’organizzazione benefica più affidabile in Turchia“.
Sono:
Token Ethereum/ERC-20:
0xe1935271D1993434A1a59fE08f24891Dc5F398Cd
Token BNB/BEP-20:
0xB67705398fEd380a1CE02e77095fed64f8aCe463
Token AVAX su Avalanche:
0x868D27c361682462536DfE361f2e20B3A6f4dDD8
Altri indirizzi di donazione ampiamente riconosciuti come legittimi includono Humanity Check, dell’artista e fondatore di Visualize Value Jack Butcher, che invia tutti i proventi a Medici Senza Frontiere tramite la società di donazioni di beneficenza cripto The Giving Block.
Sebbene molte persone cerchino di donare le cose che hanno, sgomberare un armadio non è molto utile, ha dichiarato Lucy Easthope, cofondatrice dell’After Disaster Network e consulente internazionale per il recupero dei disastri. Ha dichiarato alla BBC World News:
“La cosa più importante e utile in questo momento è il denaro. Ci sono organizzazioni non governative, enti di beneficenza e organizzazioni governative che si stanno attivando per aiutare. Ciò di cui hanno bisogno non solo ora, ma per gli anni a venire, è il denaro contante“.
E la criptovaluta, nata con il Bitcoin come strumento di pagamento internazionale e bankless, fa al caso nostro.
Per quanto riguarda Binance, la borsa più grande del mondo ha dichiarato di basare le donazioni sulle Proof of Address completate prima del 6 febbraio.
Nel suo annuncio, Binance ha dichiarato che “all’indomani di disastri naturali, le persone spesso perdono l’accesso alle banche tradizionali proprio nel momento in cui sono necessari fondi extra per aiutare a coprire le forniture mediche, il cibo e altri bisogni essenziali“. Ha aggiunto:
“I trasferimenti di criptovalute sono ora sempre più utilizzati per fornire aiuti finanziari alle vittime di disastri, in quanto forniscono transazioni veloci, a basso costo, senza confini e trasparenti“.
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