Logan Paul colpito da un’azione legale da parte di un investitore di CryptoZoo, che ha perso molti soldi a causa di questa criptovaluta.
Logan Paul è stato citato in giudizio da un investitore di CryptoZoo.

Un agente di polizia del Texas dice di aver investito 3.000 dollari nel progetto, ma il gioco “non ha funzionato e non è mai esistito”.
Investitore di CryptoZoo ha perso molti soldi a causa di questa criptovaluta: causa a Logan Paul
L’influencer è stato accusato di aver orchestrato un “colpo di mano”. La causa collettiva cita anche il suo assistente, il suo manager e lo sviluppatore principale del progetto.
Don Holland, un ufficiale di polizia del Texas, sostiene nei documenti del tribunale di aver acquistato valuta digitale da CryptoZoo. Inoltre sostiene che le piattaforme di Paul sono state utilizzate per promuovere prodotti di criptovaluta a migliaia di consumatori che non ne conoscevano il funzionamento. Il documento aggiunge che:
“All’insaputa dei clienti, il gioco non funzionava o non era mai esistito. Gli imputati manipolavano il mercato della valuta digitale per i token Zoo a loro vantaggio“.
Si sostiene che, una volta ottenuti i fondi dei clienti, gli sviluppatori hanno abbandonato bruscamente il progetto e non hanno consegnato i benefici promessi – e non hanno consegnato un rimborso.
La documentazione del tribunale cita anche le proposte di Paul di sistemare le cose per gli investitori di CryptoZoo.
Nel documento compaiono anche messaggi Discord scritti da Paul, tra cui uno in cui prega la comunità di “non mettere più soldi in CryptoZoo“, aggiungendo:
“Non sarò più il capro espiatorio delle decisioni finanziarie di nessuno“.
Holland afferma di essere alla ricerca di un “risarcimento passato e futuro” per le “azioni fraudolente” di Paul e del suo team e sostiene di aver investito un totale di 3.000 dollari nel progetto.
Holland avrebbe “capito che il suo denaro era probabilmente perso” quando Logan Paul ha annunciato un altro progetto NFT e ha iniziato a “ignorare” ZOO.
Cosa succede ora?
Il tribunale sostiene che Paul e il suo team “hanno preso la decisione commerciale di rinunciare a un processo costoso e lungo per creare un gioco CryptoZoo funzionale o per supportarlo. Hanno invece deliberatamente intrapreso uno schema per frodare il querelante e altri consumatori“.
I capi d’accusa della causa includono frode, violazione del contratto, arricchimento senza causa e violazione del Texas Deceptive Trade Practices Act, oltre a negligenza e dichiarazione fraudolenta.
Il mese scorso, Paul ha presentato un “piano in tre fasi” per risarcire gli investitori di CryptoZoo, ma i critici hanno affermato che non è sufficiente.
Il ventisettenne ha dichiarato di aver impegnato personalmente 1.000 ETH (circa 1,3 milioni di dollari all’epoca) per garantire che i giocatori potessero bruciare gli asset di gioco e ricevere indietro il prezzo di conio originale di 0,1 ETH.
Tuttavia, dato che il valore dell’ETH è diminuito notevolmente dal novembre 2021, il suo valore in termini di denaro sarà molto inferiore.