Prima di una mossa enorme, Gryphon ha abbandonato le sue aspirazioni di entrare nel mercato pubblico attraverso una fusione inversa con Sphere 3D.
Gryphon Digital, una comapgnia nel settore del mining di bitcoin che in precedenza era di proprietà privata, ha annunciato la sua intenzione di rendere pubblica l’attività attraverso una fusione di azioni con Akerna (KERN), un’azienda di cannabis che ora è quotata in borsa.
Secondo una recente dichiarazione, dopo che la transazione sarà finalizzata, la nuova società opererà sotto il nome di Gryphon e avrà sede a Las Vegas, Nevada. Secondo l’annuncio, si prevede che gli attuali azionisti del miner di criptovalute deterranno circa il 92,5% della nuova società quotata in borsa. Mentre gli azionisti di Akerna deterranno circa il 7,5% della nuova entità.
Rob Chang, che ora ricopre il ruolo di CEO di Gryphon, assumerà la carica di CEO della società quotata in borsa. Jessica Billingsley, amministratore delegato di Akerna, sarà un membro del consiglio di amministrazione della nuova società e Gryphon nominerà sei dei restanti sette membri del consiglio.
Importanti nomi spuntano nell’affare
Secondo i dati forniti da FactSet, i primi tre investitori in Akerna sono i seguenti: Vanguard (2,6% di proprietà a settembre 2022), Perkins Capital (2% di proprietà a dicembre 2022) e BlackRock Fund Advisors (1,2% proprietà a settembre 2022).
A seguito della conclusione della lunga procedura di Gryphon per diventare pubblica attraverso una fusione inversa con una società di gestione dati quotata in borsa, Sphere 3D, questo accordo è stato raggiunto. La transazione prevista è stata divulgata per la prima volta nell’anno 2021. Tuttavia, a causa della complessità del processo di approvazione regolamentare, la conclusione dell’operazione è stata più volte ritardata. Alla fine, la transazione è stata annullata del tutto.
Il mining di Bitcoin fonde le energie con il produttore di Cannabis
Dopo che Sphere 3D ha stipulato un contratto da 1,7 miliardi di dollari con uno sconosciuto produttore di piattaforme minerarie NuMiner. Anche Gryphon si è trovata al centro della controversia emersa l’anno precedente. Dopo che una serie di segnali di avvertimento sono stati portati alla luce riguardo alla redditività di NuMiner, la comunità del mining ha iniziato a considerare attentamente la transazione.
Secondo la dichiarazione, Gryphon, che ha iniziato le sue attività di mining nel settembre del 2021, ha un potenziale profilo di generazione di entrate di 1,1 exahash al secondo (EH/s). Su una base di costo di 0,75 EH/s. Ciò si basa sul fatto che le operazioni minerarie di Gryphon ora costano 0,75 EH/s.
Venerdì, il prezzo di una singola azione di Akerna è crollato di circa il 15%, raggiungendo circa 1,51 dollari. TradingView stima che l’attuale capitalizzazione di mercato di Akerna sia di circa 8 milioni di dollari.