Ethereum (ETH): ecco cos’è successo di importante nel 2022 che avrà un grande impatto nel futuro della seconda criptovaluta più grande.
Il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha dichiarato: “Ci sono ancora molti passi da fare in Ethereum. Dobbiamo ancora scalare, dobbiamo ancora sistemare la privacy. Bisogna rendere la blockchain sicura per gli utenti regolari. Dobbiamo lavorare sodo e fare il nostro parte per far accadere anche tutte queste altre cose“.
Buterin ha continuato dicendo che il Merge “simboleggia la differenza tra Ethereum nella fase iniziale e l’Ethereum che abbiamo sempre desiderato“.
Ha catturato l’attenzione del pubblico in una certa misura pochi progetti di questo tecnico. Google che esegue un conto alla rovescia per The Merge e il regista Ridley Scott che ha firmato per adattare il libro bestseller di Camila Russo su Ethereum The Infinite Machine per il suo film.
Ethereum: ecco cos’è successo di importante nel 2022
Prima di The Merge, la blockchain Proof-of-Work di Ethereum utilizzava la stessa potenza dell’Austria ogni anno. In seguito, sia il consumo di elettricità che l’impronta di carbonio sono diminuiti di oltre il 99,9% secondo Digiconimist, che tiene traccia del costo energetico di Bitcoin ed Ethereum.
Il cambiamento ambientale non è stato solo una vittoria per le pubbliche relazioni. Il crescente movimento degli investitori ambientali, sociali e di governance (ESG) ha avuto un impatto reale sulle criptovalute. Sia la Mozilla Foundation di Firefox che Wikipedia hanno smesso di accettare criptovalute nel 2022 a causa in gran parte delle preoccupazioni ambientali.
Nel frattempo, Morgan Stanley ha suggerito agli investitori di considerare i vantaggi sociali delle criptovalute prima di abbandonarle del tutto. Ha nominato in tal senso l’inclusione finanziaria.
Poi c’è l’UE, con il suo movimento per imporre un divieto assoluto alle criptovalute minate, incluso ovviamente il Bitcoin. Regolamento che ha dovuto essere respinto non una ma diverse volte dal Parlamento europeo mentre finalizzava il disegno di legge sui mercati delle criptovalute (MiCA).
Inoltre, c’è stato un crescente movimento da parte di governi che vanno dalla Cina allo Stato di New York. Obiettivo: vietare il mining di criptovalute a causa dei suoi costi ambientali.
E le cosiddette blockchain “Ethereum killer” come Algorand, Avalanche, BNB Chain, Cardano, Fantom, Polkadot, Solana e altre sono PoS, e hanno reso la discussione ambientale aggressiva nel competere con la piattaforma di smart contract originale.