In questo articolo parleremo della prima collezione NFT rilasciata da National Geographic: scopriamo di cosa si tratta.
La collezione di NFT appena annunciata comprende 1888 NFT in totale, che saranno distribuiti il 17 gennaio 2023.
National Geographic è una rivista mensile della National Geographic Society pubblicata in moltissimi paesi del mondo e tradotta in 31 lingue diverse. La stessa azienda è autrice dei famosissimi documentari sulla natura che tutti abbiamo visto in televisione.
National Geographic, la natura diventa NFT
National Geographic ha fatto il suo debutto bel magico mondo degli NFT con il suo Snowcrash, uno studio web3 e una piattaforma NFT. La sua prima collezione NFT “GM: Daybreak Around the World” segna la celebrazione del 135° anniversario di National Geographic.
Questa collezione NFT di Nat Geo Genesis presenta 16 fotografi che hanno immortalato l’alba in ogni parte del mondo. Queste fotografie NFT sono state scattate da noti fotografi e artisti digitali del National Geographic.
Tra questi Justin Aversano, Jimmy Chin, Yagazie Emezi, Mia Forrest, Delphine Diallo e Kris Graves, oltre ad altri 16 artisti e fotografi digitali. Ciascun artista partecipante distribuirà 118 edizioni delle proprie fotografie sulla blockchain di Polygon in un cosiddetto blind drop.
I pittoreschi e ipnotici NFT ritraggono le coste di Byron Bay, in Australia, l’Oregon, le vette del Monte Everest e altri luoghi mozzafiato. Tutti questi NFT della collezione servono ai fotografi come mezzo per raccontare le loro storie uniche. La collezione comprende 1888 NFT in totale, che verranno rilasciati il prossimo 17 gennaio 2023.
Il viaggio di Justin Aversano nel mondo degli NFT è già iniziato all’inizio di quest’anno con la sua piattaforma NFT denominata Quantum art. In seguito ha fatto un ulteriore passo avanti annunciando il suo progetto di aprire una galleria fisica di NFT. Con quest’ultima iniziativa, sempre più artisti e fotografi digitali si stanno unendo per espandere le loro connessioni in tutto il mondo.