“Restituisci soldi sporchi alle vittime innocenti”: il tribunale si sfoga così contro SBF dopo l’arresto

Le autorità difendono i tempi dell’arresto di Sam Bankman e sollecitano i politici a restituire i “soldi sporchi” a “vittime innocenti”.

I pubblici ministeri statunitensi hanno difeso i tempi dell’arresto di Sam Bankman-Fried. Alcuni avevano infatti criticato il tempismo che ha impedito al fondatore di FTX di testimoniare davanti al Congresso.

In una conferenza stampa, il procuratore degli Stati Uniti Damian Williams ha confermato le accuse mercoledì scorso. Ma prima che ciò avvenisse, sono scattate le manette per l’ex CEO di FTX.

Tempi dell’arresto di Sam Bankman-Fried: “restituisci i soldi sporchi alle vittime innocenti!”

Le ruote erano in movimento già prima che SBF avesse effettivamente confermato la sua testimonianza al Comitato per i servizi finanziari della Camera. Williams ha detto:

“La tempistica era in contrasto con qualsiasi altra considerazione, come la sua testimonianza al Congresso“.

Williams ha classificato le otto accuse penali contro Bankman-Fried in quattro categorie:

• presunta frode ai clienti di FTX;
• frode agli investitori dell’exchange;
• frode agli istituti di credito di Alameda Research;
• violazione delle leggi sul finanziamento della campagna elettorale.

Ha detto ai giornalisti che Bankman-Fried aveva donato contributi illegali alla campagna per un valore di milioni di dollari, sia a Democratici che a Repubblicani.

“Il signor Bankman-Fried ha usato il denaro sporco per acquistare influenza bipartisan e influenzare la direzione delle politiche pubbliche a Washington“.

Ha esortato tutti i politici che hanno ricevuto “denaro rubato dai clienti” a restituirlo, in modo che possa essere dato alle “vittime innocenti” di FTX.

Nel frattempo, il vicedirettore responsabile dell’FBI, Michael Driscoll, ha affermato che SBF “ha consapevolmente frodato i clienti di FTX. Lo ha fatto attraverso l’appropriazione indebita dei depositi dei clienti“.

“Ha depredato i suoi clienti, le vittime di questo caso, abusando della fiducia riposta non solo nella sua azienda ma anche in sé stesso come capo di quella società. Siamo determinati ad aiutare le vittime di questo caso ad acquisire un senso di giustizia. Continueremo a fare ogni sforzo per recuperare quanto più possibile dei loro fondi“.

I rappresentanti della Securities and Exchange Commission, così come la Commodity Futures Trading Commission, hanno anche fatto osservazioni relative all’azione di contrasto civile che hanno intentato contro Sam Bankman-Fried.

Williams ha confermato che il distretto meridionale di New York – insieme a FBI, SEC e CFTC – ha lavorato “24 ore su 24” per determinare cosa è successo.

E mentre questa conferenza stampa era incentrata su Bankman-Fried, il procuratore degli Stati Uniti ha fortemente suggerito che potrebbero seguire accuse contro altre persone, dicendo ai giornalisti: “Non abbiamo ancora finito“.