Euro Digitale e DeFi sono due mondi incompatibili o possiamo trovare una soluzione per farli coesistere? Considera questi importanti aspetti.
Gli esperti di entrambe le parti della divisione TradFi-DeFi (Finanza Tradizionale – Finanza Decentralizzata) oggi come mai prima d’ora stanno discutendo sulle reciproche differenze, ma senza conflitto.
È importante notare che CBDC e DeFi hanno alcune importanti aree in comune, in cui la partecipazione del governo potrebbe avere un impatto positivo sull’industria blockchain, portando a una situazione vantaggiosa per entrambe le parti.
Indice dei contenuti
Euro Digitale e DeFi: punti di contatto
Inclusione finanziaria e cripto-alfabetizzazione
Un’osservazione chiave nei pochi programmi pilota CBDC in Cina, Bahamas e Nigeria è che le CBDC sono ampiamente pubblicizzate sui canali dei media nazionali. Di conseguenza, il lancio globale delle CBDC potrebbe indirettamente migliorare l’alfabetizzazione riguardo le criptovalute. Di fatto queste pubblicità aumentano la consapevolezza del pubblico sulle criptovalute e sulla tecnologia blockchain a livello globale. Allo stesso modo, la sinergia tra TradFi e DeFi attraverso le CBDC potrebbe migliorare significativamente l’inclusione finanziaria.
Pagamenti istantanei e commissioni inferiori
Oggi le transazioni internazionali richiedono dai 2 ai 10 giorni lavorativi, e tra istituti possono richiedere ancora più tempo. L’introduzione delle CBDC potrebbe portare la velocità della tecnologia blockchain agli standard commerciali internazionali. Come risultato avremmo transazioni più efficienti, commissioni più basse e una maggiore fluidità su tutta la linea.
Meno barriere all’ingresso
Le CBDC abbatteranno le barriere all’ingresso nello spazio blockchain in molti paesi, facilitando il processo di entrata e uscita. Le persone potrebbero utilizzare le valute locali con una migliore efficienza, rispetto alle complesse transazioni internazionali con carta che vengono spesso rifiutate, o costano relativamente tanto.
Antifrode e sicurezza
La partecipazione attiva dei governi nazionali e regionali alla DeFi rimuoverà finalmente tutti i luoghi comuni che circondano questo mercato sin dal suo inizio. Inoltre invierà un messaggio agli hacker e ai malintenzionati come a dire: “fate molta attenzione!”. Solo nel 2022, gli hacker hanno rubato oltre 1 miliardo di dollari da vari protocolli DeFi. La partecipazione del governo attraverso le CBDC potrebbe aiutare a portare un elemento di autorità che potrebbe in definitiva ridurre l’incidenza degli exploit.
Considerazioni finali
Parlando all’inizio di quest’anno al World Economic Forum di Davos, la conduttrice Julia Chatterley ha affermato che “se c’è una cosa su cui tutti i partecipanti al settore finanziario – comprese banche, autorità di regolamentazione, aziende DeFi e consumatori – sono d’accordo, è che l’attuale sistema finanziario dovrebbe essere più efficiente, inclusivo e meno costoso”.
Riconosciamo tutti che la tecnologia come le CBDC ha il potenziale per rimodellare il sistema finanziario globale e rivoluzionare i pagamenti. Sarà interessante vedere come i governi implementeranno le proprie valute digitali senza soffocare l’innovazione nel settore DeFi.