In questo articolo parleremo del famoso marchio di giocattoli Mattel e del suo nuovo ed esclusivo marketplace NFT.
Mattel, il gigante dei giocattoli, ha rilasciato un marketplace NFT in cui gli utenti possono acquistare oggetti da collezione digitali dei marchi più iconici dell’azienda.
Il rilascio è accompagnato dal lancio della nuova collezione di Hot Wheels NFT.
Mattel Creations: Il mercato digitale da collezione
Il 21 novembre, l’azienda californiana ha annunciato il rilascio del marketplace NFT su Mattel Creations, costruito sulla blockchain Flow. Secondo Mattel, la piattaforma direct-to-consumer non richiederà agli utenti di utilizzare criptovalute per acquistare gli NFT. Inoltre, entro il 2023, Mattel integrerà una “piattaforma di trading peer-to-peer” per consentire agli utenti di scambiare liberamente i loro oggetti da collezione digitali.
“Con il lancio del nostro marketplace, siamo in grado di tradurre l’iconica proprietà intellettuale di Mattel in arte digitale… Questa è l’ultima evoluzione dei nostri sforzi digitali e non vediamo l’ora di condividere presto altre idee ispirate ad alcuni dei marchi Mattel preferiti al mondo“, ha dichiarato Ron Friedman, vicepresidente del Mattel Future Lab.
Mattel e il prossimo drop NFT
L’azienda leader mondiale nel settore dei giocattoli ha prodotto alcuni dei giocattoli più amati al mondo, come bambole, macchinine e giochi per famiglie. Possiede inoltre i diritti di proprietà intellettuale di marchi come Barbie, Hot Wheels, Fisher-Price e UNO, oltre a molti altri.
Inoltre, dopo aver già rilasciato collezioni NFT per marchi come Barbie e Hot Wheels, Mattel sta per rilasciare una nuova collezione. In particolare, l’azienda sta lanciando la Serie 4 del garage Hot Wheels NFT sul mercato digitale Mattel Creations.
La collezione comprende 60 auto popolari come McLaren, Chevrolet, Honda, Aston Martin e molte altre. Inoltre, ogni confezione include sette Hot Wheels NFT di varia rarità al prezzo di 25 dollari. Coloro che riceveranno le NFT più rare potranno riscattarne le repliche fisiche. Chi sarà il fortunato collezionista?