La Premier League spiazza tutti con una scelta inaspettata: si fa marcia indietro

La Premier League inglese ha annunciato l’intenzione di firmare un accordo da 30 milioni di sterline all’anno con un nuovo fornitore, portando il suo piano per vendere token crittografici ai fan un passo avanti.

Secondo Sky News, la Premier League inglese aveva intenzione di lanciare il programma in collaborazione con il gigante del software con sede a New York ConsenSys. Invece si incontrerà con i suoi 20 club per discutere la potenziale nuova partnership con la start-up francese Sorare. Famosa piattaforma di Fantacalcio NFT, che sta attualmente espandendo in modo importante la sua offerta.

Dopo il calo dei prezzi di NFT, ConsenSys avrebbe cercato di modificare i termini dell’accordo quasi concordato, ma Sorare sarebbe intervenuto con un’offerta più vantaggiosa.

Se questa nuova partnership dovesse essere ufficiale, Sorare, una società sostenuta dall’investitore tecnologico giapponese SoftBank e dal calciatore francese Kylian Mbappe, collaborerebbe con la Premier League per creare NFT basati su immagini fisse.

L’incredibile potenziale accordo tra la Premier League e La piattaforma di NFT Sorare

La Premier League intendeva dividere i suoi NFT in due categorie distinte, immagini fisse e video, secondo quanto riportato da The Athletic all’inizio di quest’anno. ConsenSys è stato inizialmente assunto per gestire le immagini. Un compito che ora è deciso sarà svolto da Sorare. Ma il creatore di NBA Top Shot Dapper Labs era probabilmente in linea per gestire le responsabilità video.

Le cifre potenziali per l’accordo quadriennale tra ConsenSys e la Premier League andavano fino a 400 milioni di sterline quando è stato lanciato per la prima volta a marzo.

Tuttavia, dopo il crollo del mercato NFT a giugno, l’accordo è stato drasticamente ridotto.