La pressione ribassista di Ethereum può riportare ETH a $1.000: vediamo bene cosa sta succedendo per quanto riguarda la seconda criptovaluta.
Ethereum ha completato il passaggio dal proof-of-work (PoW) al proof-of-stake (PoS) tramite l’attesissimo “Merge” lo scorso 15 settembre 2022.
Ma dopo più di un mese dall’evento storico, la seconda criptovaluta dopo Bitcoin non ha dimostrato ancora nulla. Il suo prezzo è rimasto piatto, e non è riuscito a decollare nonostante la trepidazione che circondava la criptovaluta più grande prima del Merge.
ETH è intrappolato in un modello che estenderà il suo slancio ribassista. Una bull run è ancora possibile, e $1.400 è il prossimo obiettivo.
Al momento in cui scrivo, Ethereum è scambiato a $1.297. Sebbene sia riuscito ad aumentare del 3,6% negli ultimi 30 giorni, non è ancora vicino al livello che ci si aspettava dopo la transizione della sua blockchain.
I prossimi giorni potrebbero rivelarsi più impegnativi per l’asset digitale poiché esiste la possibilità che possa subire un forte calo dei prezzi.
Il grafico tecnico giornaliero dell’altcoin mostra che il suo prezzo ha stabilito uno schema triangolare simmetrico che accelera il movimento di tendenza prevalente.
Nel caso di Ethereum, questa non è una notizia favorevole considerando che è stato in costante calo nelle ultime settimane.
Con il suo attuale momentum ribassista, ETH potrebbe finire per essere in forte calo fino ad entrare in un range compreso tra $1.200 e $1.000.
Anche la volatilità dell’asset è elevata, ma potrebbe funzionare in entrambi i modi in quanto offre l’opportunità di una rottura al rialzo della linea di tendenza che potrebbe innescare un aumento dei prezzi fino a $1.400.
Se Ethereum riesce a mantenere $1.400 come indicatore di resistenza – e continuare con un movimento rialzista – potrebbe prepararsi per testare i livelli di $1.550.
Alcuni “esperti” hanno definito il Merge “un disastro”. Ethereum ha ancora molta strada da fare prima di competere in modo serio con Bitcoin. Molti altri infatti sostengono che ETH possa in futuro scavalcare BTC, in termini di capitalizzazione di mercato.
Anche se il prezzo di BTC rimane nel suo range laterale, ETH dovrà accelerare se vuole invalidare la precedente tesi ribassista sulla sua traiettoria.
Se le condizioni sono soddisfatte – ed Ethereum riesce a capovolgere il fondamentale marker di resistenza di $1.730 – potrà rivisitare il livello psicologico di $2.000.
Se questo accade, l’asset digitale si avvicinerà di diversi passi al suo massimo storico di $4.878, raggiunto a novembre dello scorso anno.
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