Mastercard lancerà un programma di prodotti in ambito criptovalute per le istituzioni finanziarie, obiettivo: superare la paura degli utenti.
Il gigante dei pagamenti Mastercard sta compiendo un altro passo per promuovere il suo coinvolgimento nello spazio cripto. L’obiettivo è far crescere il suo modello di business principale. La società lancerà un programma che aiuterà le banche e le istituzioni finanziarie a offrire prodotti basati su criptovalute, secondo un rapporto della CNBC.
L’iniziativa è una delle tante intraprese dalla società di pagamento per integrare le criptovalute con il suo modello di business. Mastercard consente a milioni di persone e commercianti di utilizzare le risorse digitali sui loro binari di pagamento, scambiando criptovalute con fiat e viceversa. Il loro programma più recente adotterà un approccio simile. Vediamo bene di cosa si tratta.
Mastercard vuole che le persone superino la loro paura delle criptovalute
Secondo il rapporto, Mastercard lancerà un programma pilota per la sua iniziativa durante il primo trimestre del 2023. L’iniziativa sarà disponibile per istituti bancari selezionati con l’obiettivo di consentire loro di lanciare prodotti di trading di criptovalute.
Il programma sarà esteso ad altre regioni e istituzioni nei prossimi anni. Mastercard opererà come un “ponte” insieme a Paxos, una piattaforma di trading che già offre servizi simili ad aziende come PayPal.
Alla fine del 2020, PayPal e Paxos hanno annunciato la loro partnership per garantire alle persone negli Stati Uniti l’accesso a Bitcoin e altre criptovalute. I partner fungono da ponte tra le risorse digitali e gli investitori, oltre a gestire custodia, conformità e sicurezza.
L’accordo tra Paxos e Mastercard segue termini simili. Secondo il Chief Digital Officer di Mastercard, Jorn Lambert, c’è una domanda significativa di prodotti crittografici. Il loro programma tenterà di rimuovere l’attrito dal processo di acquisizione dell’esposizione a questi asset.
Il gigante dei pagamenti ha condotto sondaggi e altri studi per valutare il sentiment sulle criptovalute. Ha concluso che la maggior parte desidera ancora accedere a queste risorse. La maggior parte delle persone, secondo i loro studi, preferirebbe ottenere visibilità tramite la propria banca locale e altre istituzioni finanziarie.
Mastercard ha quindi deciso di soddisfare questa richiesta con la sua nuova iniziativa.
Lambert ha riferito:
“Ci sono molti consumatori là fuori che sono davvero interessati a questo e incuriositi dalle criptovalute, ma si sentirebbero molto più sicuri se quei servizi fossero offerti dalle loro istituzioni finanziarie. È ancora un po’ spaventoso per alcune persone“.
Superare le difficoltà
Le criptovalute devono attraversare questa porta per entrare nel mainstream.
Il gigante dei pagamenti si concentrerà sul mantenere i propri clienti e partner istituzionali nel rispetto delle leggi statunitensi sulle criptovalute. Inoltre, la società elaborerà e verificherà le transazioni e fornirà un quadro con politiche antiriciclaggio (AML) e know-your-customer (KYC).
Il dirigente di Mastercard ritiene che l’attuale pressione al ribasso sulla nascente asset class non limiterà la sua crescita a lungo termine. Nei prossimi anni, la società di pagamento prevede di vedere un picco nel volume delle transazioni dalla classe di asset digitali:
“Sarebbe limitante pensare che un piccolo bear market ne preannunci la fine: non è uno scenario plausibile. Con l’arrivo della regolamentazione, ci sarà un livello di sicurezza più elevato disponibile per le piattaforme crittografiche e vedremo che molti dei problemi attuali verranno risolti negli anni a venire“.