Durante il fine settimana, il prezzo di Bitcoin (BTC) è rimasto costante, per il momento intorno ai 19.200 dollari, seppur qualche brusco movimento ha causato diverse liquidazioni agli operatori eccessivamente esposti.
In generale, gli investitori non sono sicuri di dove potrebbe andare il Bitcoin. Secondo il mercato dei futures di Bitcoin, alcuni indicatori di dati on-chain suggeriscono che BTC potrebbe vedere un aumento dei prezzi a nord.
Un analista di CryptoQuant di nome Dan Lim ha notato che c’è meno pressione di vendita su Bitcoin nel mercato dei futures. Ha dichiarato:
“Da ottobre si è verificata una significativa diminuzione del volume di Bitcoin inviato dalla borsa spot alla borsa dei derivati. Dal calo di giugno, questo volume è aumentato costantemente, ma Bitcoin ha mantenuto il minimo di giugno di $ 17.600. Attualmente, il volume sta diminuendo rapidamente, riducendo la probabilità di una significativa pressione di vendita.”
I tassi di funding per i futures di Bitcoin sono diventati negativi
Tuttavia, mentre il prezzo di Bitcoin sta scendendo da 22.000 a 19.000 dollari, i tassi di finanziamento per i futures Bitcoin sul mercato dei futures sono diventati negativi. Queste metriche sono estremamente basse rispetto al periodo 2019-2021, il che suggerisce che c’è una grave mancanza di domanda e attività nel mercato dei futures.
Greatest Trader, un altro analista di CryptoQuant, spiega che un periodo di “fase di consolidamento e intervallo” è in genere il risultato di tale indicatore. Ha aggiunto questi dettagli:
“Valori estremamente negativi aumentano la probabilità di una contrazione breve e possono comportare un’inversione nella tendenza del prezzo delle criptovalute”
Grande volatilità in arrivo
Mentre gli analisti di mercato prevedono in che modo si muoverà Bitcoin, alcuni trader prevedono una maggiore volatilità in futuro. Michael Van de Poppe, un noto trader di criptovalute, ha scritto:
“Dopo quattro mesi di consolidamento, è solo questione di tempo prima che i mercati sperimentino nuovamente un’intensa volatilità. La maggioranza crede ancora che i mercati continueranno a scendere, ma credo che le possibilità di uno slancio al rialzo siano cresciute.”
Ci sono operatori, tuttavia, che stanno assumendo una posizione contrarian mentre le condizioni macroeconomiche in tutto il mondo si deteriorano. Nicholas Merten, il fondatore di DataDash, ha espresso una prospettiva macro preoccupante. Ha dichiarato:
“Il Nasdaq Composite ha avuto una chiusura settimanale al di sotto della media mobile a 200 settimane per la prima volta in 14 anni. Questo è stato un punto di svolta per i due precedenti mercati ribassisti del 50–80% che si sono verificati nel 2000 e nel 2008 # Questa è la prima volta per bitcoin, quindi aspettati molte più sofferenze in futuro.”
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo, quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.