Ethan Buchman, il co-fondatore dell’ecosistema di comunicazione inter-blockchain (IBC) Cosmos, ha rivelato il 13 ottobre che tutte le retu Cosmos che supportano IBC e tutte le versioni IBC soffrono di una “vulnerabilità critica della sicurezza”.
Al Cosmos Hub Forum, Buchman ha fatto questo annuncio e ha riaffermato che erano già state adottate misure per garantire che tutte le importanti reti pubbliche abilitate all’IBC fossero state riparate.
Nell’ultima settimana, ci sono stati numerosi hack che sono costati più di 100 milioni di dollari agli utenti delle piattafore coinvolte.
Secondo quanto riferito, il team di Cosmos ha comunicato con i creatori di importanti progetti IBC per assicurarsi che la rete ricevesse una patch prima che la vulnerabilità potesse essere utilizzata contro di essa.
Entro le 14:00 UTC del 14 settembre, la patch sarà resa disponibile tramite Cosmos SDK in modo che anche i creatori di progetti più piccoli possano aggiornare le proprie reti.
Inoltre, è stato affermato che la patch poteva essere installata senza interrompere la rete purché un terzo degli elettori della catena avesse approvato l’aggiornamento.
Secondo quanto riferito, gli sviluppatori principali di Cosmos e Osmosis hanno aumentato gli audit di sicurezza sulla scia dell’exploit del ponte cross-chain da 100 milioni di dollari su BNB Chain il 6 ottobre. Gli audit hanno rivelato una vulnerabilità che non era stata ancora sfruttata al massimo delle sue potenzialità.
C’è ancora disaccordo su come il team Cosmos ha gestito la vulnerabilità. Il Total Value Locked (TVL) dell’ecosistema DeFi potrebbe perdere più di 1 miliardo di dollari se la grave vulnerabilità non viene risolta.
Ciò è dovuto al fatto che l’ecosistema Cosmos ospita attualmente oltre 40 blockchai, con importanti come Cronos, Cava, Thorchain e Terra Classic. Tutte con diversi milioni o miliardi di dollari di TVL bloccati.
Il TVL nei protocolli DeFi nel suo insieme era notevolmente diminuito negli ultimi mesi. Al momento della stesura di questo articolo, era solo di circa 54 miliardi, in calo rispetto a circa 140 miliardi di dollari di maggio.
Quando si utilizzano le linee di tendenza su un arco di tempo giornaliero, il prezzo di ATOM è in aumento. Il grafico mostrava che ATOM era aumentato di oltre il 200% dall’inizio del suo rally.
Al momento della scrittura, ATOM era in rialzo di quasi il 6% dall’inizio del periodo di scambio. Con una quotazione sui mercati principali che si attestava tra gli 11 e i 12 dollari.
Il rally, tuttavia, non ha rimosso ATOM dal trend ribassista che stava attraversando, come evidenziato dalla posizione della linea dell’indice di forza relativa.
Nell’ecosistema Cosmos IBC, tuttavia, si sono verificati relativamente pochi casi di violazioni della sicurezza sulle catene.
La maggior parte degli hack del bridge cross-chain quest’anno sono stati diretti alle blockchain di Ethereum Virtual Machine (EVM). Alcuni esempi di exploit EVM sono gli exploit del bridge Ronin e Nomad.
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