Elon Musk ha davvero intenzione di acquistare Twitter o sta trollando tutti? Finalmente la verità

Elon Musk ha davvero intenzione di acquistare Twitter, o la trattativa è in stallo? C’è un aspetto che è sfuggito a molti, scoprilo qui.

L’improvviso cambio di opinione di Elon Musk in alcuni circoli legali è stato descritto come un’imbarazzante inversione di marcia. Di fatto un’ammissione che la sua causa contro Twitter non stava andando bene. Ma vediamo bene cosa sta succedendo.

C’è molto lavoro da fare prima che l’accordo sia finalizzato. Twitter vorrà senza dubbio che il giudice del Delaware si assicuri che tutto sia a posto prima che il caso giudiziario venga concluso.

Elon Musk ha davvero intenzione di acquistare Twitter? La verità

Eric Talley, professore alla Columbia Law School, ha detto al Financial Times che questa sarà una “grande pillola da ingoiare per Musk“.

Il CEO di Tesla era determinato a combattere il social network e a sottrarsi all’acquisizione da 44 miliardi di dollari che aveva proposto all’inizio di quest’anno.

Non sarebbe mai stato facile. Musk aveva rinunciato al suo diritto di eseguire una due diligence dettagliata quando ha firmato l’accordo. Questo significa che – in caso di rinuncia – il miliardario avrebbe dovuto pagare $1 miliardo di dollari.

La sua unica opzione per uscire dall’acquisizione senza pagare un centesimo sarebbe stata quella di dimostrare che Twitter aveva subito un “effetto negativo tangibile“. Non solo: doveva essere in grado di dimostrare che il gigante della tecnologia era stato impreciso nel descrivere quanti account falsi c’erano sulla sua piattaforma.

Leggendo tra le righe, sembra che Musk non abbia gradito le sue possibilità di dimostrarlo alla Corte della Cancelleria del Delaware. Molti esperti legali avevano sostenuto che le preoccupazioni sui bot non sarebbero state comunque sufficienti per concludere l’accordo, non ultimo perché Musk aveva precedentemente affermato che questa era una delle sue principali motivazioni per acquistare l’azienda.

Un fattore più urgente potrebbe essere stato il fatto che Musk avrebbe dovuto subire una deposizione giovedì e venerdì, tra le speculazioni che avrebbero potuto venire alla luce rivelazioni sensibili.

Ma ora rimangono dubbi sul fatto che il miliardario intenda effettivamente portare a termine l’accordo con Twitter o se questa sia l’ennesima tattica di stallo. Il team legale di Musk aveva inizialmente chiesto che questo processo iniziasse nel 2023, ma un giudice ha detto di no.

Molto lavoro da fare

C’è ancora molto lavoro da fare prima che l’accordo sia finalizzato. Twitter vorrà senza dubbio che il giudice del Delaware si assicuri che tutto sia tutto a posto prima che il caso giudiziario venga concluso.

E emergeranno ancora una volta preoccupazioni sul fatto che Musk si stia espandendo troppo, soprattutto considerando che è anche il CEO di Tesla e SpaceX.

Non è un caso che il prezzo delle azioni di Tesla sia fortemente diminuito quando martedì è emersa la notizia dell’accordo su Twitter. Gli investitori nel produttore di veicoli elettrici sono senza dubbio preoccupati sull’esito di questa acquisizione. Finirà per essere una distrazione sgradita per il leader dell’azienda? Solo il tempo può dircelo.