NFT sempre più in alto: dopo Facebook e Instagram, pronti a sbarcare anche su questa piattaforma

Clamorosa svolta nel mercato NFT: da oggi sono disponibili a tutti gli utenti di Facebook e Instagram negli Stati Uniti. Quando in Italia?

Ogni utente di Facebook e Instagram negli Stati Uniti ora può condividere i propri NFT e inviarli in cross-post su entrambi i social network.

Tutto questo arriva in un momento difficile per Meta. Mark Zuckerberg ha annunciato per la prima volta in assoluto l’intenzione di ridurre l’organico dell’azienda. Vediamo bene cosa sta succedendo.

NFT su Facebook e Instagram: la svolta decisiva

Meta ha confermato che gli oggetti da collezione digitali sono disponibili su Instagram, e gli utenti – per ora solo americani – possono accedere alla funzione.

Lentamente ma inesorabilmente, il gigante della tecnologia ha lanciato ai suoi utenti oggetti da collezione di criptovalute, e afferma che non ci sono commissioni associate alla pubblicazione o alla condivisione di NFT.

Questo significa che milioni di persone ora possono interagire con token non fungibili sui siti tradizionali, in quello che potrebbe essere un momento decisivo per l’adozione mainstream.

I test sono in corso da diversi mesi. Inizialmente queste funzionalità erano limitate a un piccolo numero di creatori di contenuti.

Anche Mark Zuckerberg è entrato in azione, e ha venduto una versione NFT della sua tessera di baseball d’infanzia.

I contenuti ufficiali mostrano il miliardario quando aveva otto anni, che regge una mazza da baseball e sorride alla telecamera.

Ha rivelato che stava organizzando la vendita per celebrare “l’espansione degli NFT da collezione digitali in più di 100 paesi su Instagram e il lancio di nuove integrazioni con Coinbase e Dapper“.

Destino incerto per Meta

Tutto questo arriva in un momento difficile per Meta. Mark Zuckerberg ha annunciato per la prima volta in assoluto l’intenzione di ridurre l’organico dell’azienda.

Secondo Bloomberg, l’azienda sta pianificando il suo primo importante taglio di budget dal lancio nel 2004, con i team ristrutturati per tagliare le spese. Zuckerberg avrebbe detto:

“Avevo sperato che l’economia si fosse stabilizzata più chiaramente ormai. Ma da quello che stiamo vedendo non sembra ancora che lo sia, quindi vogliamo pianificare in modo più prudente“.

Meta ha lottato per far fronte alla forte concorrenza di TikTok, che sta attirando gli utenti più giovani. La società ha anche investito in modo aggressivo nel metaverso, ma alcuni analisti hanno avvertito che questa potrebbe essere una scommessa costosa che non dà i suoi frutti.