“Il bear market è una cosa positiva per le cripto”: dirigente conferma ciò che tutti sospettano

Alcuni dirigenti nel mercato delle criptovalute pensano che il mercato ribassista sia una cosa buona: un dettaglio che non stai considerando.

Il drammatico crollo dei mercati delle criptovalute è una buona cosa, secondo alcuni dirigenti in ambito criptovalute.

Il fatto che sia venuta meno la mera speculazione può garantire la sopravvivenza delle aziende crittografiche a lungo termine. I modelli di business validi aiuteranno il settore a diventare più sostenibile. Vediamo bene come.

Mercato delle criptovalute: ecco perché il bear market potrebbe essere una “cosa buona”

Parlando al Bloomberg Technology Summit di Londra, Irina Haivas di Atomico ha affermato che il crollo dei prezzi ha eliminato i “turisti“.

Ha accolto con favore il fatto che l’hype abbia finalmente lasciato il mercato. L’imprenditrice sostiene che coloro i quali tengono veramente al mercato delle criptovalute “vogliono costruire qualcosa di più sostenibile piuttosto che speculare su di esso“.

Un altro relatore, Edward Cooper di Revolut, ha affermato che il mercato ribassista si è preso cura anche delle società crittografiche emerse senza un modello di business praticabile. Ha aggiunto:

“Poi la marea si interrompe e quelli con buoni modelli di business sopravvivono e diventano più forti“.

Intanto i volumi di scambio e le registrazioni degli utenti sono crollati. Ma Cooper ha rivelato che le registrazioni di Revolut rimangono molto più alte rispetto a prima dell’inizio della bull run del 2020.

Un certo numero di analisti ritiene che la correzione di quest’anno sia salutare, e che non significhi che l’intero mercato sia in pericolo.

Durante una diversa intervista con la CNBC, il fondatore di Citadel Securities – Ken Griffin – ha avuto un’altra prospettiva sul valore in forte calo di criptovalute, memecoin e NFT.

Dice che lo scoppio della bolla speculativa è salutare per l’economia, aggiungendo:

“Il denaro male allocato in attività speculative non crea posti di lavoro a lungo termine. Non aiuta a creare la prosperità a lungo termine per nessuno degli utenti“.

La performance di Bitcoin sta iniziando a deviare leggermente da Wall Street, dopo una prolungata e forte correlazione tra criptovalute e azioni.

Alcuni analisti sostengono che questo sia un segno che gli investitori interessati solo al profitto veloce sono usciti dal mercato, lasciando solo gli appassionati più accaniti che non hanno intenzione di vendere.