Il cripto-fuggitivo colleziona altri guai: emerse transazioni sospette di 3.313 BTC per la fuga

I problemi per Do Kwon, il co-fondatore di Terra, non sembrano aver fine, aumentare dopo che l’Interpol ha emesso Red Notice contro di lui in seguito al mandato di arresto.

Nell’ultimo intervento messo in campo, le autorità sudcoreane sono passate ad approfondire la loro indagine contro il presunto fuggitivo più famoso della storia cripto recente.

Kwon ha perso i suoi Bitcoin

Secondo i rapporti, i pubblici ministeri sudcoreani stanno procedendo per congelare le risorse digitali collegate al cripto fuggitivo Do Kwon. Tuttavia, l’autorità sta cercando di arrestare il capo di Terra con l’accusa di aver violato le leggi del paese sulle securities.

Il governo sudcoreano ha chiesto a KuCoin e OKX di sequestrare circa 3.313 Bitcoin collegati a Do Kwon. Il valore stimato dei Bitcoin presi in considerazione è di 66,9 milioni di dollari.

Secondo il rapporto, questi Bitcoin sono stati trasferiti da diverse fonti a un portafoglio chiamato Luna Foundation Guard (LFG). Un funzionario del distretto meridionale di Seoul ha rifiutato di rivelare il piano futuro. Tuttavia, per il momento, i rappresentanti di OKX e KuCoin hanno rifiutato di commentare.

La LFG ha inviato 3.313 Bitcoin a vari exchange di criptovalute non molto tempo dopo che la Corea del Sud ha emesso un mandato d’arresto per Do Kwon.

Do Kwon, ex Ceo di Terra Foundation, sta cercando di sparire dai radar?

Un cripto fuggitivo Do Kwon ha recentemente rilasciato una dichiarazione sull’indagine avviata dall’Interpol, secondo un precedente rapporto del sito di informazione Coingape.

In una conversazione su Twitter, il capo di Terra ha affermato di aver fatto pochi sforzi per nascondersi. Ha anche detto che stava andando a fare shopping e a fare delle passeggiate. Nelle ultime settimane, però, nessuno si è avvicinato a lui. Do Kwon ha continuato dicendo che ha tentato di cercare l’avviso rosso sul sito web dell’Interpol.

Tuttavia, questa è la prima volta negli ultimi quattro mesi che il Securities Crimes Joint Investigation Team e il procuratore del distretto meridionale di Seoul hanno preso provvedimenti per sequestrare le risorse digitali di Do Kwon.

Dopo lo storico cripto Wipeout, Do Kwon è in fuga dalle autorità della Corea del Sud che hanno emesso un andato di arresto nei suoi confronti. Sia il token nativo di Terra LUNA che la stablecoin USTC sono stati distrutti. Di conseguenza, il mercato globale delle criptovalute ha subito perdite per circa 62 miliardi di dollari in asset crittografici digitali.