Il business della contraffazione è fiorente, mentre le aziende che producono i prodotti originali stanno soffrendo molto a causa di questo fenomeno sempre più diffuso.
Secondo un rapporto, le merci contraffatte sono costate all’economia globale circa 323 miliardi di dollari nel 2018. Come riporta anche Forbes, la contraffazione è la più grande industria illegale del mondo.
Entro il 2022, l’attività legata alla contraffazione di marchi varrà 2,8 trilioni di dollari (una cifra pari all’intera economia cripto nel suo picco massimo) e costerà 5,4 milioni di posti di lavoro.
Il mondo sta vivendo una tremenda crisi di approvvigionamento, causando ritardi nelle spedizioni e i falsari potrebbero cogliere questa opportunità per acquisire quote di mercato più ampie.
Prodotti come cosmetici, farmaci, olio da cucina e abbigliamento sono solo un piccola parte dei tanti settori che sono gravemente danneggiati da merci contraffatte. Secondo Gartner, il falso olio d’oliva “extra vergine” rappresenta oltre il 60% del mercato. La reputazione del marchio di un’azienda è notevolmente influenzata dai prodotti contraffatti.
Il costo annuale della contraffazione nel mondo è di circa 90 miliardi di dollari. Le aziende devono guardare oltre i metodi convenzionali per trovare una soluzione praticabile. I falsari guadagnano milioni vendendo copie contraffatte. La carenza di produzione e le interruzioni della catena di approvvigionamento conferiscono ai falsari più potere e spazio d’azione.
A causa dell’interruzione della catena di approvvigionamento mondiale causata della pandemia da Covid 19, i cartelli sono stati in grado di inondare il mercato di prodotti contraffatti per soddisfare la domanda. Le aziende hanno riconosciuto il fallimento di autentiche contromisure a causa delle dimensioni del mercato dei prodotti contraffatti.
Le nuove tecnologie come la blockchain devono essere utilizzate per fermare la contraffazione. Dopo aver riconosciuto la tecnologia blockchain come un metodo efficace per combattere i prodotti contraffatti, diverse aziende del lusso, tra cui LVMH, l’hanno adottata.
Le merci contraffatte soffocano l’innovazione in tutti i settori dell’economia offrendo ai consumatori opzioni più convenienti, ma di scarsa qualità. Ciò danneggia la reputazione del marchio e costa alle aziende un sacco di soldi che potrebbe investire in ricerca e innovazione. L’elenco dei settori più colpiti include:
Giocattoli, gioielli, elettronica e pelletteria sono alcuni altri settori che sono stati gravemente danneggiati da prodotti contraffatti.
Alcune aziende ignorano la creazione di prodotti contraffatti con i loro loghi perché ritengono che la spesa per inseguire i falsari superi il danno arrecato. Inoltre, poiché incoraggiano l’interazione, i messaggi che pubblicizzano prodotti contraffatti vengono ignorati dalle piattaforme di social media.
Come può intervenire la blockchain per contrastare questo fenomeno e quale impatto reale ci si può aspettare in futuro? Nei prossimi articoli andremo ad analizzare nel dettaglio soluzioni già presenti e le idee messe sul tavolo dai progetti più importanti.
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