“Sono stato io, sapevo fosse un errore”, dipendente di Coinbase confessa l’insider trading

Il fratello del famigerato ex dipendente di Coinbase si dichiara colpevole di insider trading di criptovalute: scopri qui cos’è successo.

Il fratello di un ex dipendente di Coinbase si è dichiarato colpevole di insider trading di criptovalute. Leggi di più.

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Sapevo che era sbagliato ricevere le informazioni riservate di Coinbase e fare scambi sulla base di tali informazioni riservate“, afferma Nikhil Wahi. Vediamo bene cosa rischia.

Coinbase: si dichiara colpevole di insider trading

Nikhil Wahi ha ammesso durante un’udienza in tribunale virtuale di aver effettuato scambi sulla base di informazioni riservate, secondo l’agenzia di stampa Reuters.

Suo fratello Ishan, un ex product manager dell’exchange, continua a negare le accuse contro di lui.

I pubblici ministeri affermano che Ishan ha rivelato i dettagli sulle criptovalute che Coinbase aveva intenzione di listare per realizzare un profitto.

Si presume che avesse “conoscenze dettagliate e avanzate” di quando sarebbe avvenuto il listing.

Gli analisti hanno da tempo individuato il cosiddetto “effetto Coinbase“, ovvero che gli asset digitali salgono di prezzo non appena vengono aggiunti alla piattaforma.

In almeno 14 occasioni, Ishan avrebbe “approfittato indebitamente” delle comunicazioni interne per avvertire Nikhil o il loro socio in affari Sameer Ramani, il quale rimane tuttora in fuga.

Complessivamente, si ritiene che gli uomini abbiano trattato 25 diverse criptovalute e abbiano generato guadagni complessivi di circa 1,5 milioni di euro.

“Sapevo fosse sbagliato”

Nikhil Wahi ha presentato la sua dichiarazione di colpevolezza durante un’udienza in tribunale virtuale a Manhattan. Il 26enne ha detto al giudice Loretta Preska:

Sapevo che era sbagliato ricevere le informazioni riservate di Coinbase e fare scambi sulla base di tali informazioni riservate“.

Nikhil ha anche confermato di aver capito che questa richiesta avrebbe portato alla sua espulsione dagli Stati Uniti. Inoltre sapeva che avrebbe “perso tutto ciò per cui ha lavorato“.

Dovrebbe essere condannato a dicembre. Ishan dovrebbe comparire in tribunale il prossimo marzo.

Coinbase aveva avviato un’indagine interna sulle accuse e condiviso i suoi risultati con i pubblici ministeri.

Cobie, un popolare account Twitter in ambito criptovalute, ha svolto un ruolo determinante nel portare alla luce le affermazioni.

Coinbase aveva svelato l’intenzione di adottare un approccio diverso ad aprile, dichiarando quali token sarebbero stati presi in considerazione per la quotazione nel prossimo futuro.

Successivamente Cobie ha rivelato che un portafoglio aveva acquistato token per un valore di centinaia di migliaia di dollari il giorno prima dell’annuncio, e tutti erano presenti esclusivamente in questo post sul blog.

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