Le CBDC, ossia le valute digitali della banca centrale, stanno riscuotendo un enorme interesse da parte degli stati nazionali, in molti sono preoccupati dalle ripercussioni in termini di privacy e libertà che queste possono sollevare.
Poiché le valute digitali della banca centrale (CBDC) stanno mostrando una maggiore esposizione al mercato, la gestione e il contenimento delle attività illegali richiede un delicato atto di equilibrio tra l’accesso ai dati e la protezione della privacy degli utenti, secondo Raj Chowdhury, CEO di HashCash Consultants.

Già un altro importante esponente aveva suggerito di fare attenzione a questi strumenti. Puoi recuperare la notizia qui: “Non usate le CBDC!”: il Ceo di Blockstream avverte gli utenti
Chowdhury ha sottolineato: “I progetti CBDC devono affrontare i loro difetti e agire tenendo conto di tutti i possibili effetti collaterali. Potrebbero portare alla deregolamentazione del settore bancario del paese e dare al governo più potere di imporre la censura sponsorizzata dallo stato sulle abitudini di spesa dei cittadini.”
Cautela con le CBDC
Nonostante il concetto di CBDC sia nuovo, Chowdhury ritiene che la cautela non dovrebbe essere ignorata a causa dei potenziali rischi di conservazione.
Ha osservato:
“I principi alla base della tecnologia Bitcoin e blockchain sono in diretta opposizione a quelli della CBDC. L’anonimato e la privacy tipicamente associati alle tradizionali transazioni in contanti o criptovaluta saranno probabilmente ridotti dai gravi rischi per la sicurezza associati ai sistemi di archiviazione centralizzati.
Pertanto, prima del lancio è necessaria una ricerca approfondita per risolvere eventuali problemi.
Poiché molte nazioni considerano il possesso di una CBDC essenziale per controllare i mercati globali, l’emissione di CBDC sembra essere una corsa contro il tempo.
Ad esempio, secondo Blockchain.News, la Reserve Bank of Australia (RBA) ha recentemente avviato una prova della durata di un anno per esaminare casi d’uso e modelli di business all’avanguardia della CBDC.
L’obiettivo del progetto pilota era quello di acquisire una migliore comprensione degli aspetti tecnologici, legali e normativi delle CBDC.
Una volta implementate, le CBDC dovrebbero aiutare i quasi 1,7 miliardi di persone che sono attualmente escluse dal sistema bancario a essere incluse finanziariamente.
Questa qualità può essere rafforzata dal fatto che le CBDC sono risorse digitali sostenute dalle banche centrali e collegate a risorse fisiche. Rappresentano quindi un credito nei confronti della banca allo stesso modo delle banconote.