Nuovi sconcertanti sviluppi sulla vicenda Ava Labs: è emerso un video inedito che farà discutere

L’avvocato di Ava Labs in nuovi video emersi parla di “schema deliberato per intossicare il mercato delle criptovalute”: le ultime.

Ava Labs e lo studio legale Roche Freedman hanno fermamente negato di essere coinvolti in un “patto segreto” per attaccare progetti cripto rivali e danneggiare l’industria nel complesso. Leggi di più.

Kyle Roche afferma che le dichiarazioni nell’indagine su Crypto Leaks sono “modificate e fuori contesto”. Vediamo bene cosa sta succedendo.

Avvocato di Ava Labs: dichiarazioni sorprendenti sull’industria delle criptovalute

Entrambe le società sono state oggetto di un’indagine schiacciante su Crypto Leaks. La serie di accuse contenevano anche registrazioni segrete di Kyle Roche, il partner fondatore dello studio legale.

È stato affermato che Roche Freedman persegue azioni collettive contro i rivali di Avalanche. Questo significa che le dichiarazioni diffamatorie possono essere fatte senza il rischio di essere citate in giudizio. Da qui, lo studio legale può ottenere informazioni riservate durante il processo di scoperta.

Il fondatore di Ava Labs, Emin Gün Sirer, ha descritto l’articolo come un “pezzo di successo scurrile” su un sito Web “non rispettabile“. Poi ha sottolineato che la sua società blockchain non ha mai “diretto Roche nella sua selezione di casi studio“, e lo studio legale è completamente indipendente .

Al contrario, Sirer ha rivelato che Ava Labs era “furibonda” dopo che Roche Freedman ha intentato una causa contro Solana. La sua compagnia “ha tentato di convincerli ad abbandonare il caso“.

Creando una certa distanza, il CEO ha affermato che Kyle Roche “ha gestito solo pochi casi di minore importanza per noi nella sua area di competenza”. Sirer ha aggiunto:

“Lasciatemi essere assolutamente chiaro: non ci impegniamo o supportiamo alcuna tattica subdola suggerita nell’articolo o nei videoclip. Crediamo in ciò che stiamo costruendo e non abbiamo bisogno di patti segreti o intrighi dietro le quinte“.

“Schema deliberato per intossicare il mercato”

Kyle Roche ha scritto una dichiarazione separata e ha criticato l’articolo per il contenuto di “dichiarazioni false e video clip modificati e ottenuti illegalmente, che non sono presentati con un contesto accurato“.

L’avvocato afferma che c’era “un piano deliberato per sfruttarmi, usando domande chiave“.

Roche ha spiegato che i video sono stati registrati durante incontri privati ​​con Christen Ager-Hanssen e ha affermato che quest’uomo ha collegamenti con Dominic Williams, che ha creato il token ICP. Per inciso, Williams è l’imputato in un “contenzioso per frode di titoli di alto profilo” che Roche Freedman aveva intentato contro di lui.

“Il signor Ager-Hanssen ha richiesto un incontro con me con la falsa pretesa di investire in capitale di rischio in una startup tecnologica. Ma i suoi veri motivi ora sono chiari: ingannarmi e intrappolarmi”.

Ha proseguito accusando l’uomo in modo anche pesante: “Quando ho accettato l’incontro, non sapevo che il signor Ager Hanssen è specializzato in quella che chiama “gestione dei conflitti” per “miliardari eccentrici” come il signor Williams, dove usa mezzi illegali e subdoli, comprese “registrazioni segrete” e “ingegneria sociale”, per risolvere i loro problemi legali“.

Kyle Roche ha continuato a insistere sul fatto che non esiste un “patto segreto” tra il suo studio legale e Ava Labs, aggiungendo:

“Neghiamo vigorosamente qualsiasi accusa di scorrettezza… In tutti i miei rapporti con Emin Gün Sirer e il resto del team di Ava Labs, hanno sempre agito con la massima integrità. Non mi hanno mai chiesto di fare qualcosa di subdolo, illegale o discutibile etica, e non lo farei mai“.

Roche ha proseguito giurando che “i tentativi sfacciati di intimidire me, la mia azienda e la classe che rappresentiamo non funzioneranno“. Poi ha criticato Ager-Hanssen e Williams per “tattiche subdole, false e ingannevoli”.

ICP e Internet Computer sono sviluppati dalla Dfinity Foundation. Una fonte all’interno di Dfinity ha detto ad alcuni media locali di non conoscere Crypto Leaks oltre a quanto pubblicato sul suo sito web.