Cardano (ADA): torna la paura per la “Chain Fantasma”, cosa ne pensa il fondatore

Cardano (ADA) ha proiettato segni positivi di vita al momento della scrittura, il tutto grazie a numerosi aggiornamenti e sviluppi sulla rete in attesa del Vasil Hard Fork.

D’altra parte però, c’è un sacco di FUD in giro che getta preoccupazioni più o meno legittime. Inutile dire che tali fud non sono più nuovi. Charles Hoskinson, CEO di IOHK, ha rifiutato in un sol colpo tutte le “Ghost Chain FUD”, semplicemente inviando una scheda dell’ecosistema Cardano.

Tuttavia, sembra che il fantasma del passato sia tornato a infestare di nuovo la rete, proprio prima dell’imminente aggiornamento di Vasil.

Vecchi fantasmi di Cardano

Di recente, il movimento dei prezzi di Cardano (ADA) è diminuito e il grafico a sette giorni mostra di certo una gran quantità di rosso. Sfortunatamente, a causa dell’adozione di Vasil, le montagne russe di Cardano di questa settimana hanno raggiunto una nota particolarmente alta il 27 agosto. Secondo Pool Tool, il 69% dei nodi dell’operatore del pool di staking di Cardano è stato aggiornato alla versione più recente, v1.35.3.

Ciò potrebbe aver avuto un effetto corrispondente sul prezzo di ADA, come evidenziato dai grafici. Che hanno mostrato una tendenza al rialzo del 3% nelle ultime 24h di contrattazioni.

Ma questo fatto andrà a fermare le voci sull’ecosistema Cardano? In realtà no, perché la rete ha ricevuto critiche dagli influencer per la sua crescita decisamente spesso lenta rispetto a molti competitor.

Ad esempio, un TikToker con oltre 600.000 follower ha affermato che “Cardano non ha molto da mostrare per un progetto che ha una capitalizzazione di mercato così alta”.

L’influencer ha persino affermato che gli utenti stavano iniziando a perdere fiducia nell’ecosistema. È importante notare che l’influencer afferma che Solana ha “una blockchain molto più funzionale e una piattaforma molto più funzionale di quanto Cardano si sia mai avvicinato ad essere” a questo punto.

Quindi non dovrebbe sorprendere che Hoskinson non abbia preso le critiche troppo bene, come chiarisce la sua risposta. Hoskinson ha twittato:

“Le conseguenze dei titoli: le informazioni superficiali vengono propagate dagli influencer a massicce reti di persone. La verità si perde nella terra della disinformazione. Come previsto, il bug catastrofico è ora accoppiato con ghost chain. Si continuerà così per mesi”

Inoltre, Hoskinson ha fornito alcune informazioni sullo sviluppo di Cardano per rafforzare ulteriormente le sue argomentazioni. Ha affermato,

“150 giornali, una comunità di 3 milioni di persone in oltre 100 paesi, oltre 1000 progetti basati su Cardano, maggiore coinvolgimento del marchio rispetto a IBM e BMW, quotato in 200 borse, sempre operativo dal lancio, adottato da nazioni e aziende Fortune 500”.

Attualmente sulla rete Cardano sono in corso di realizzazione 1.075 progetti.

Finora solo voci, sembra invece andar tutto bene.

L’hard fork Vasil potrebbe essere pubblicato nelle prossime settimane se tutto andrà come previsto e tutti i bug verranno corretti. Input Output ha persino lanciato un sito Web per gli aggiornamenti Vasil più recenti della comunità nel tentativo di infondere certezza.

Da quando Alonzo è stato lanciato nel settembre dello scorso anno, l’hard fork Vasil è stato senza dubbio l’aggiornamento blockchain più atteso di Cardano. Il vociferare che circonda l’aggiornamento è genuino, come evidenziato da vari indicatori sulla catena.

Ad esempio, in base alla sua performance più recente, Cardano è stata la “moneta del giorno” il 26 agosto secondo LunarCrush, nota piattaforma che monitora l’engagement e la presenza social dei progetti cripto. Inoltre, il 27 agosto il volume degli scambi di ADA ha superato la soglia di 1,3 miliardi di dollari.