Tether, la compagnia emittente della più grande stablecoin al mondo, USDT, ha appena reso pubblico il suo più recente rapporto di attestazione trimestrale, che è stato redatto da BDO Italia, la sua nuova società di revisione contabile.
Le disponibilità di commercial paper sono diminuite del 58% a 8,5 miliardi di dollari al 30 giugno rispetto al trimestre precedente. I contratti di riacquisto inverso, nel frattempo, sono aumentati di 28 volte, da 105 milioni a ben tre miliardi di dollari.
Dopo solamente Bitcoin ed Ether in termini di capitalizzazione di mercato, USDT è la terza criptovaluta più grande al mondo. Da un picco di 83 miliardi di dollari nel maggio 2022, ha perso al momento circa il 19%.
Le riserve di USDT, una stablecoin legata 1:1 al dollaro americano, hanno visto diverse critiche circa le coperture nel corso degli anni. Anche dall’ufficio del procuratore generale di New York (NYAG). Tether doveva fornire rapporti di riserva trimestrali ed effettuare un pagamento di 18,5 milioni di dollari a partire da febbraio 2021.
Le autorità di regolamentazione hanno preso atto delle stablecoin quest’anno a seguito dello sbalorditivo crollo della stabelcoin algoritmica UST di Terra a maggio. Che dall’oggi al domani ha visto bruciare 40 miliardi di dollari degli investitori, oltre le ripercussioni generali di mercato che hanno visto uno dei bear market più violenti della storia delle criptovalute.
Il rapporto descrive in dettaglio le attività detenute dall’azienda al 30 giugno 2022 e sottolinea che, nonostante la prolungata debolezza del mercato, le attività del gruppo superano le sue passività.
Paolo Ardoino, CTO di Tether, ha dichiarato in una dichiarazione: “Siamo completamente impegnati a preservare il nostro status di stablecoin premier nel settore”. “La trasparenza delle riserve di Tether continua a promuoverne l’utilità, ed è stata una fonte primaria di stabilità che ci ha permesso di sviluppare uno strumento per l’economia globale”.
In termini di entrate, BDO è la quinta società di contabilità pubblica al mondo. Lavorare con BDO “rappresenta la sua promessa di portare una significativa trasparenza per coloro che detengono token Tether”, secondo Tether, che ha annunciato la partnership.
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