Clamoroso: Mutui con garanzia in Bitcoin e criptovalute, la rivoluzione arriva dagli USA

Bitcoin e le criptovalute hanno già rappresentato una rivoluzione dirompente in molti settori diversi, ma l’evoluzione tecnologica e l’adozione di massa stanno espandendo questi confini in applicazioni dapprima impensabili come la richiesta di mutui con asset digitali crittografici come garanzia collaterale.

Le risorse digitali e i registri distribuiti hanno completamente cambiato il modo in cui vengono condotte le attività convenzionali in numerosi settori. Tra cui l’assistenza sanitaria e la gestione della suppy chain.

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Il settore della finanza immobiliare è uno dei più recenti ad essersi affacciato al mondo delle criptovalute, ma potrebbe essere tra quelli che potrà vedere nell’immediato futuro una maggiore crescita.

Cosa sono e come funzionano i mutui garantiti criptovalute

Come lascia intendere il nome, un mutuo garantito da criptovalute è un classico mutuo per l’acquisto di un’abitazione o uno stabile, ma che accetta beni digitali come garanzia. Ciò implica che puoi prendere in prestito denaro per acquistare una casa utilizzando bitcoin e altri beni come garanzia. Proprio come si fa con altri beni fisici o titoli.

Per coloro il cui patrimonio è in larga parte detenuto sotto forma di risorse digitali, i mutui crittografici aprono nuove strade.

Per essere approvato per un mutuo tradizionale, un candidato dovrebbe fornire estratti conto bancari e buste paga come prova del suo reddito. Queste procedure sono semplificate dai mutui crittografici.

Puoi qualificarti per un mutuo per la casa con criptovalute come garanzia se puoi semplicemente dimostrare di possedere determinate criptovalute consentite. Che in genere sono limitate a un piccolo numero di token più capitalizzati e diffusi.

La garanzia di criptovaluta con un valore pari all’importo necessario per acquistare la casa può farti ottenere fino al 100% di tale importo. Sebbene i tassi di interesse possono variare da agenzia ad agenzia, sono di certo di gran lunga più economici di eventuali prestiti senza garanzie.

Il lasso di tempo, tipico dei prestiti per acquisto di immobili, può variare da un anno a trent’anni. Inoltre, i prestatori negli Stati Uniti offrono prestiti con valori compresi tra 5 milioni di dollari e 20 milioni di dollari.

Vantaggi dei mutui in criptovaluta

Il vantaggi principale dall’accendere un mutuo garantito da criptovalute è che non devi vendere le tue coin per ottenere liquidità. Le persone che sono ottimiste sulle quotazioni delle loro partecipazioni pensano che i prezzi attuali siano solo l’inizio di ciò che potranno diventare in futuro. Pertanto, detenere risorse digitali e investire in immobili è di gran lunga preferibile alla vendita a titolo definitivo di queste.

La convenienza in termini fiscali è il secondo grande vantaggio di questi contratti. La maggior parte delle nazioni, Italia compresa, ha onerose tasse sulle criptovalute. Con un prestito ipotecario in criptovalute, invece, sei esentato dal pagamento delle tasse perché non stai vendendo i tuoi asset digitali realizzando una plusvalenza. Li stai semplicemente usando come garanzia, nel mentre che li detieni.

L’assenza di documenti come estratti conto, buste paga e punteggi di credito che altrimenti impedirebbero i mutui è il terzo grande vantaggio. Sebbene avere questi documenti a disposizione sia sempre una comodità, i prestatori negli Stati Uniti potrebbero non richiedere sempre punteggi di credito ed estratti conto bancari.

Ultimo ma non meno importante, potresti avere diritto a un prestito più grande o a un secondo prestito in base all’aumento del valore della garanzia. Anche dopo averlo già impegnato.

Rischi e svantaggi dei mutui in criptovaluta

Il primo grande rischio di questa forma di prestito, è la volatilità degli asset che utilizziamo a garanzia. Se i prezzi dovessero crollare all’improvviso, potrebbe essere necessario aumentare la nostra garanzia collaterale, oppure rischiamo che questa potrebbe dover essere liquidata.

L’impossibilità di negoziare o impegnarsi in qualsiasi altra attività con le risorse digitali impegnate è il secondo inconveniente. L’istituto di credito ipotecario è il proprietario dei beni, che sono semplicemente ivi immagazzinati. Di conseguenza, potresti perdere opportunità di trarre profitto dalle criptovalute che hai promesso attraverso il trading, lo staking o lo yield farming.

In conclusione

Il mercato dei mutui crittografici si sta espandendo in questo momento in Nord America, con importanti nomi come Figure e Milo che prendono il comando e offrono prestiti al pubblico supportati da risorse digitali.

Ancora più importante, il mercato dei mutui criptati può espandersi oltre il settore immobiliare ed entrare in una serie di attività e settori diversi. Se, come spesso accade, il Bel Paese dovesse seguire le orme degli Stati Uniti, potremmo vedere presto anche nelle nostre banche e istituzioni finanziarie offerte di questo tipo.

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