Gli USA temono la regolamentazione EU?

Secondo Patrick Hansen, consulente per le criptovalute ed esperto di politica europea, si prevede che nel prossimo futuro verranno approvati due importanti progetti di legge sulle criptovalute dell’Unione Europea.

Secondo Hansen, tra dicembre 2022 e gennaio 2023 saranno approvate due importanti regolamentazioni sulle criptovaluta, Markets in Crypto-assets (MiCA) e Transfer of Funds Regulation (TFR).

Le autorità di regolamentazione statunitensi sono preoccupate per la rapida regolamentazione dell’UE. Hansen rivela che gli Stati Uniti sono preoccupati per l’ampiezza e il ritmo di questi regolamenti e potrebbero vedersi costretti a muoversi più rapidamente.

Regolamento delle criptovalute nell’UE

Il MiCA mira a salvaguardare i clienti e gli investitori delle attività di criptovaluta. Stabilisce inoltre obblighi per gli emittenti nel caso in cui le risorse crittografiche dei loro utenti vengano perse. Problema molto sentito naturalmente anche alla luce dei recenti eventi che hanno interessato diverse piattaforme in difficoltà.

Anche le stablecoin sono soggette alla regolamentazione MiCA e i loro emittenti sono tenuti a mantenere riserve adeguate e soddisfare i requisiti di liquidità in prelievo. Il TFR, d’altra parte, sviluppa leggi sul riciclaggio di denaro e affronta i problemi con il riciclaggio di denaro legato alle criptovalute.

Hansen rivela che l’Unione Europea è attualmente impegnata in diversi importanti progetti di criptovalute. Ulteriori leggi antiriciclaggio, il rapporto DeFi, il rapporto NFT, il pilota di supervisione DeFi e la legge sull’euro digitale sono alcuni di questi.

Perché le preoccupazioni degli Stati Uniti circa le leggi dell’UE

La portata e il ritmo delle discussioni dell’UE sulle normative sulle criptovalute preoccupano gli Stati Uniti. Hansen afferma che anche se l’ora precisa è ancora nell’aria, i regolamenti potrebbero essere votati già nel gennaio dell’anno successivo. Dice anche che, poiché tutte le regole sono già stabilite, il voto al momento è solo una formalità.

A causa delle sue dimensioni ridotte, TFR potrebbe entrare in vigore molto prima.

Anche i legislatori statunitensi stanno promuovendo la regolamentazione delle criptovalute. Negli Stati Uniti già esiste un supporto bipartisan e bicamerale per un quadro normativo crittografico. Tuttavia, non è ancora prevista una scadenza per qualsiasi azione significativa. Caroline D. Pham, commissaria della Commodity Futures Trading Commission, ha affermato che gli Stati Uniti dovrebbero lavorare per essere in primis un decisore. Piuttosto che un legislatore.