L’exchange di criptovalute Zipmex, con sede a Singapore, è solo l’ultima piattaforma operante nel mondo cripto ad aver bloccato la possibilità di prelevare i fondi ai propri utenti, in seguito alle condizioni avverse di mercato che hanno caratterizzato gli ultimi mesi.
Akalarp Yimwilai, amministratore delegato di Zipmex (Thailandia), ha affermato che l’esposizione di Zipmex a prestatori di criptovalute in difficoltà come Celsius Networks e Babel Finance è la causa principale delle difficoltà finanziarie dell’azienda.

Questo l’annuncio ufficiale rilasciato sui canali pubblici di ZipMex:
“Per mantenere l’integrità della nostra piattaforma, sospenderemmo i prelievi fino a nuovo avviso. La decisione è stata presa a causa di una combinazione di circostanze al di fuori del nostro controllo, comprese le condizioni di mercato instabili e le conseguenti difficoltà finanziarie dei nostri principali partner commerciali”.
Cosa è ZipMex
Zipmex si è affermata nel mondo delle criptovalute come piattaforma di scambio legati e affidabile in cui gli utenti possono investire in criptovalute e sfruttare varie funzionalità di facile utilizzo per mettere a rendita i propri asset digitali crittografici. L’exchange Zipmex, con sede a Singapore, aveva tutte le carte in regola per operare, grazie a licenze a udite costantemente aggiornati. Il suo obiettivo principale è fornire ai detentori di liquidità e agli investitori in criptovalute grazie all’accesso ad una varietà di strutture di trading ampliate e strumenti di creazione di grafici.
La piattaforma fornisce un’interfaccia utente avanzata e senza troppi “fronzoli”. Questa semplifica l’acquisto e la vendita di risorse crittografiche anche per gli utenti meno esperti. Consentendo in modo rapido e intuitivi di utilizzare i depositi in denaro fiat per acquistare bitcoin e criptovalute. Il sistema sviluppato dall’exchange nel suo ecosistema cerca quindi di migliorare e accelerare il trading.
Zipmex è attualmente attiva in Thailandia (ove riscontra il maggior numero di utenti e volumi di scambio), Indonesia, Singapore e Australia. L’exchange offre ai propri utenti l’accesso a un’ampia varietà di valute digitali. Elevata liquidità e un’esperienza di prim’ordine. Vuol quindi consentire agli investitori più abili di aumentare i propri profitti sulla piattaforma, grazie a molte e diverse opportunità.
La piattaforma offre agli utenti un’ampia gamma di sofisticate funzionalità di investimento insieme a un protocollo altamente sicuro. Questo per facilitare il processo di trading per i trader istituzionali e retailer.
Il contagio delle insolvenze di Celsius Network e Babel Finance
Similmente alla tristemente nota piattaforma di lendig e borrowing di criptovalute Celsius Network, Babel Finance ha interrotto i prelievi a giugno. Causando in tal modo altri grattacapi alle entità esposte su entrare le piattaforme, come Zipmex di cui stiamo parlando.
Secondo i rapporti ufficiali infatti, Zipmex ha concesso a Balabel Finance un sorprendente prestito di 100 milioni di dollari.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, Akalarp ha affermato in un video di YouTube (ora non più online) che la società è in trattative per raccogliere fondi per il salvataggio.
Singapore rafforza le sue leggi sulle criptovalute
Zipmex ha deciso di sospendere i prelievi, unendosi ad un tristemente lungo elenco di altre società con sede a Singapore, tra cui Three Arrows Capital e Vauld. Le aziende si sono riversate a Singapore principalmente a causa delle sue normative favorevoli al settore delle criptovalute. Ma qualcosa potrebbe presto cambiare, anche in seguito agli eventi recenti riportati.
L’Autorità monetaria di Singapore (MAS) è stata costretta ad agire a seguito dei recenti problemi che hanno interessato in modo uniforme moltissimi operatori del settore sotto la loro giurisdizione. Singapore sta infatti tentando di introdurre normative più severe e ampliare l’ambito delle sue normative sulle criptovalute. Questo secondo il comunicato ufficiale della MAS all’inizio di questa settimana.
L’amministratore delegato di MAS Ravi Menon ha voluto far presente che già il mese prossimo la banca centrale ospiterà un seminario per chiarire le normative sulle criptovalute. Al fine di realizzare l’obiettivo di Singapore di diventare un centro etico e lungimirante per le risorse digitali, ha affermato: “illustreremo come i nostri approcci di sviluppo e regolamentazione lavoreranno in armonia”.
L’obiettivo non è quindi quello di sopprime il settore nella sua totalità, come invece sembrano voler fare molte altre entità centrali in Asia. Ma ciò che si sta cercando è una convivenza costruttiva. Un rapporto tra istituzioni e attori economici in cui si possano trovare dei punti di incontro atti a poter godere, per gli utenti e i cittadini, delle vantaggiose innovazioni introdotte dalla tecnologia blockchain. Il tutto senza tralasciare norme che regolino e garantiscano la sicurezza nell’utilizzo di tali strumenti.