Criptomercato esamina le differenze – e le somiglianze – tra le opzioni ed i futures nel mondo delle criptovalute. Scopri di più!
Opzioni e futures sono strumenti incredibilmente utili per i trader di criptovalute e stanno diventando sempre più popolari.
Lo scorso anno il volume di scambio combinato per le opzioni Bitcoin ed Ethereum ha raggiunto i $387 miliardi di dollari. Ma come funzionano effettivamente le opzioni e i contratti futures nel mondo delle criptovalute? E qual è la differenza tra loro?
Questa guida risponde a queste domande e altro ancora! L’ultima parte di questa guida offre una spiegazione dettagliata e completa di cosa sono le opzioni e i futures, come funzionano e le differenze tra di loro.
Ma prima, ecco un breve riassunto.
Indice dei contenuti
Opzioni vs Futures: panoramica generale
Opzioni e futures sono prodotti finanziari che i trader utilizzano per generare profitti o proteggere i propri investimenti dalla volatilità del mercato.
Somiglianze tra opzioni e futures
Entrambi sono derivati, il che significa che il loro valore deriva da asset sottostanti come azioni, materie prime o – come nel nostro caso – criptovalute.
Ma né le opzioni né i future ti garantiscono la proprietà sull’asset sottostante stesso. Questo è in realtà considerato un vantaggio perché puoi trarre profitto dalle oscillazioni dei prezzi nei mercati delle criptovalute senza mai acquistare alcuna criptovaluta.
Sebbene le opzioni e i futures condividano molte somiglianze, differiscono anche in diversi aspetti cruciali.
Differenze tra opzioni e futures
Le opzioni ti danno la possibilità, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere una criptovaluta a un prezzo prestabilito prima di una certa data. In cambio di questa assicurazione, dovrai pagare un premio al momento dell’acquisto del contratto.
I futures invece ti obbligano ad acquistare o vendere una criptovaluta a un prezzo concordato alla scadenza del contratto. Ma non richiedono il pagamento di premi.
Dei due contratti, le opzioni sono considerate relativamente meno rischiose perché hai solo – come suggerisce il nome – l’opzione per comprare o vendere, e non un obbligo.
Questa è la risposta breve. Ora immergiamoci in una spiegazione più dettagliata di come funzionano le opzioni e i contratti futures.
Opzioni vs futures: scendiamo più nei dettagli
Sia le opzioni che i futures forniscono ai trader un modo utile per coprire eventuali ribassi e proteggersi dalla famigerata volatilità che caratterizza i mercati delle criptovalute.
Opzioni e futures sono in qualche modo simili, ma se prevedi di utilizzarne uno, è importante sapere esattamente come differiscono e quando dovresti usarli.
Come funzionano le opzioni in pratica?
Ecco un esempio per illustrare come funzionano le opzioni nel concreto.
Immaginiamo di acquistare un’opzione call Ethereum a $3.000, con scadenza tra 90 giorni, ed un premio di $300. Per chiarezza, questa opzione ti consente di acquistare Ethereum a $3.000 in qualsiasi momento nei prossimi novanta giorni. Se il prezzo di Ethereum sale a $4.000, puoi esercitare il contratto e prendere il tuo profitto di $1.000 a cui va sottratto il premio di $300. Profitto netto: $700.
Se il prezzo di Ethereum scende al di sotto di $3.000, perderai comunque il pagamento del premio di $300, ma non sei obbligato ad acquistare Ethereum per un valore inferiore al suo valore reale, quindi la tua perdita massima sarebbe il premio che hai pagato, ovvero $300.
Supponiamo invece che tu abbia acquistato un’opzione put Ethereum di 90 giorni, sempre a $3.000 con un premio di $300. In questo caso, potresti vendere Ethereum a $ 3.000 entro i successivi novanta giorni.
Se il prezzo di Ethereum sale a $4.000, non eserciteresti la tua opzione, perché ciò comporterebbe una perdita di $1.000. Invece, lasceresti semplicemente scadere l’opzione e perderesti il premio di $300.
Ma se i mercati crollassero ed Ethereum scivolasse a $1.500, la tua opzione put ti consentirebbe di vendere Ethereum per $3.000, aiutandoti a coprire alcune perdite.