Cosa sono i Flash Loan Attack e come compromettono il mondo DeFi? Scopriamo insieme come starne alla larga e prevenire potenziali perdite importanti.
Un Flash Loan Attack è un tipo di attacco in cui un “ladro informatico” prende un prestito flash da un protocollo di prestito e lo utilizza insieme a vari tipi di espedienti per manipolare il mercato. In questa guida, esamineremo alcuni esempi di attacchi passati e discuteremo come prevenirli.
Con la crescita del settore DeFi, fra alti e bassi, cresce anche il numero di attacchi a questi protocolli. Un esempio di questi è il Flash Loan Attack.
In un Flash Loan Attack, un hacker prende in prestito una grande quantità di denaro da un protocollo e quindi utilizza quel denaro per destabilizzare il protocollo. Questo può essere fatto acquistando molti dei token del protocollo e poi vendendoli tutti in una volta, facendo precipitare il prezzo.
Indice dei contenuti
Un prestito flash (flash loan) è un tipo di prestito crittografico che consente agli utenti di prendere in prestito fondi senza costituire alcuna garanzia. I prestiti flash sono in genere utilizzati per strategie di trading a breve termine e spesso vengono rimborsati entro lo stesso giorno.
I prestiti flash sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni in quanto offrono un modo per accedere rapidamente alla liquidità senza passare attraverso un processo di prestito tradizionale. Sono possibili grazie a protocolli di prestito decentralizzati che utilizzano contratti intelligenti per facilitare le transazioni di prestito. Questi protocolli fungono da intermediari tra il mutuatario e il prestatore e utilizzano token collateralizzati per garantire il prestito.
Quando un mutuatario vuole prendere un prestito flash, deve prima avere token collateralizzati nel proprio portafoglio. Questi token vengono utilizzati come garanzia (collateral) per il prestito e sono trattenuti dal protocollo di prestito fino al rimborso del prestito.
Il mutuatario invia quindi una richiesta al protocollo di prestito per l’importo desiderato di fondi. Se la richiesta viene approvata, i fondi vengono immediatamente trasferiti al portafoglio del mutuatario.
Una volta che il mutuatario ha i fondi, può utilizzarli per qualsiasi scopo desideri. Il prestito deve essere rimborsato entro un certo lasso di tempo, in genere entro 24 ore. I token collateralizzati vengono persi dal protocollo di prestito se il prestito non viene rimborsato.
I prestiti flash sono un modo nuovo e innovativo per accedere alla liquidità, ma comportano alcuni rischi. In primo luogo, poiché qualsiasi garanzia (collateral) non supporta i prestiti flash, sono molto più rischiosi dei prestiti tradizionali.
In secondo luogo, i prestiti flash sono spesso utilizzati per il margin trading e altre attività speculative. Ciò significa che i mutuatari potrebbero finire per perdere più denaro di quello che hanno preso in prestito se il mercato si muove contro di loro.
Inoltre, i prestiti flash sono soggetti a rischi di volatilità. Il prezzo dei token collateralizzati potrebbe diminuire drasticamente prima che il prestito venga rimborsato, mettendo il mutuatario a rischio di perdere la propria garanzia.
Un Flash Loan Attack è un tipo di furto nel mondo delle criptovalute che si verifica quando un hacker prende in prestito una grande quantità di valuta digitale utilizzando un prestito flash e quindi invia la valuta a una borsa valori dove può venderla a scopo di lucro. Questo tipo di attacco è possibile perché i prestiti flash consentono agli utenti di prendere in prestito denaro senza costituire alcuna garanzia, rendendoli molto attraenti per gli hacker.
I Flash Loan Attack sono diventati più comuni negli ultimi anni con l’aumento del valore delle criptovalute e rappresentano uno dei principali problemi di sicurezza per gli exchange di valuta digitale.
Questi Flash Loan Attack possono essere difficili da rilevare e prevenire perché spesso coinvolgono transazioni finanziarie complesse. Per questo motivo, è importante che le organizzazioni monitorino attentamente i loro contratti intelligenti e le app decentralizzate per le vulnerabilità che potrebbero sfruttare attacchi di prestito flash.
Come tutti sappiamo, il protocollo di prestito DeFi Aave (AAVE) è stato attaccato il giorno di Natale 2020. Questa non è la prima volta che si verifica un attacco di questo tipo nello spazio delle criptovalute. In effetti, ci sono stati diversi attacchi di questo tipo negli ultimi anni. Allora, perché questi attacchi continuano a verificarsi?
Ci sono alcune ragioni per questo. Prima di tutto, sono relativamente facili da eseguire. Tutto ciò di cui hai bisogno è una grande quantità di collateral e l’accesso a un pool di liquidità. Una volta che hai queste cose, puoi facilmente prendere in prestito una grande quantità di denaro e usarla per acquistare un mucchio di asset. Ciò ti consente di trarre rapidamente profitto dalla differenza di prezzo tra i due asset.
Un altro motivo per cui continuano a verificarsi è dato dal fatto che sono spesso redditizi. Ad esempio, nell’attacco di Aave, l’attaccante è stato in grado di realizzare un profitto di oltre 7 milioni di dollari. Si tratta di un’enorme somma di denaro ed è probabile che altri hacker abbiano guadagnato somme di denaro simili da altri Flash Loan Attack.
Infine, vale la pena notare che questi attacchi hanno spesso un impatto negativo sullo spazio delle criptovalute nel suo insieme. Fanno perdere fiducia alle persone negli exchange e nei protocolli decentralizzati e possono anche portare a perdite per utenti innocenti coinvolti nell’attacco. Per tutti questi motivi, è importante trovare il modo per impedire che si verifichino attacchi di prestito flash in futuro.
Un Flash Loan Attack può avere gravi conseguenze sia per la vittima che per l’aggressore. Può comportare la perdita di fondi, la perdita di reputazione e persino un’azione legale per la vittima. Oppure a perdite finanziarie, sanzioni legali e danni alla reputazione per l’attaccante.
I Flash Loan Attack sono in circolazione da anni. Tuttavia, con l’ascesa della finanza decentralizzata (DeFi), gli attacchi sono diventati più diffusi. Questo perché i protocolli DeFi utilizzano spesso Smart Contract per automatizzare le transazioni. Gli smart contract sono vulnerabili agli attacchi se non sono progettati o implementati correttamente.
Questo tipo di attacchi rappresentano una seria minaccia per lo spazio DeFi. Evidenziano la necessità di rigorosi test di sicurezza degli smart contract prima che vengano implementati sulla rete principale. Sottolineano inoltre l’importanza di una corretta gestione del rischio quando si utilizzano i protocolli DeFi.
I Flash Loan Attack sono diventati sempre più comuni nel mondo delle criptovalute. Diamo un’occhiata ad alcuni dei più grandi attacchi verificatisi fino ad oggi.
Il DAO era un’organizzazione autonoma decentralizzata costruita sulla blockchain di Ethereum (ETH). Doveva essere un modo completamente decentralizzato di finanziare progetti sulla rete Ethereum. Tuttavia, nel giugno 2016, un utente malintenzionato ha sfruttato una falla nel codice del DAO ed è riuscito a sottrarre circa 50 milioni di dollari di ether dall’organizzazione.
Il protocollo bZx è una piattaforma di prestito decentralizzata costruita sulla blockchain di Ethereum. Nel febbraio 2019, un utente malintenzionato ha preso un prestito flash di 50.000 ETH e lo ha utilizzato per manipolare il prezzo di un token basato su Ethereum chiamato WETH. L’attaccante ha quindi venduto il proprio WETH per un profitto di oltre 800.000$.
dForce è una piattaforma di prestito decentralizzata costruita sulla blockchain di Ethereum. Nell’aprile 2020, un attaccante ha preso un prestito flash di 10.000 ETH e lo ha utilizzato per manipolare il prezzo della stablecoin USDC. L’hacker ha quindi venduto il proprio USDC per un profitto di oltre 6 milioni di dollari.
MakerDAO è una piattaforma di prestito decentralizzata costruita sulla blockchain di Ethereum. Nel novembre 2019, un hacker ha preso un prestito flash di 500 ETH e lo ha utilizzato per manipolare il prezzo della stablecoin DAI. L’attaccante ha quindi venduto il proprio DAI per un profitto di oltre 4 milioni di dollari.
Questi sono solo alcuni esempi di questo tipo di attacchi che hanno avuto luogo nel mondo delle criptovalute. Come puoi vedere, questi attacchi possono essere piuttosto redditizi per gli aggressori. E purtroppo stanno diventando sempre più comuni.
Con la crescita dell’ecosistema DeFi, cresce anche il rischio di questo tipo di attacchi. Ecco alcuni modi per prevenirli:
Il rischio di questo tipo di attacchi è qualcosa di cui la comunità DeFi è consapevole e ci sono diversi modi per prevenirli. Puoi quindi ridurre al minimo il rischio di essere attaccato utilizzando exchange decentralizzati, portafogli non custodial e piattaforme di prestito decentralizzate. E rimanendo informato sugli ultimi sviluppi nello spazio, puoi essere preparato a qualsiasi potenziale attacco.
Quando si tratta di criptovalute, la sicurezza è fondamentale. Un singolo hack può comportare la perdita di milioni di dollari di risorse digitali. Ecco perché è importante essere consapevoli dei vari tipi di attacchi nello spazio crittografico. Uno di questi attacchi è il Flash Loan Attack. Per evitare che si verifichi, è importante capire come funzionano e quali misure possono essere adottate per mitigarli.
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