Cosa dovranno fare coloro che hanno ricevuto il bonus mobili a partire dal mese di maggio in base a quanto stabilito il decreto PNRR 2
In pratica bisogna inviare l’apposita comunicazione ENEA. Ecco i tempi, le modalità e i termini della procedura.
Il bonus mobili è la detrazione Irpef riconosciuta per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati all’arredamento di un immobile oggetto di ristrutturazione. Un incentivo che può essere molto utile per chi è alle prese con questo genere di pratiche.
La detrazione va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024, comprensivo delle varie spese di trasporto e montaggio e ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Il limite massimo di spesa riguarda la singola unità immobiliare o la parte dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Ciò significa che il contribuente che esegue dei lavori su più abitazioni ha diritto più volte di usufruire di questa ghiotta possibilità.
Bonus mobili, cosa cambia con l’invio della comunicazione ENEA
Ne possono usufruire coloro che acquistano mobili o elettrodomestici nuovi (non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici e alla classe F per frigoriferi e congelatori) entro il 31 dicembre 2024. Come tanti altri provvedimenti, anche questo è in sempre in continuo divenire e da poco sono cambiate alcune importanti condizioni.
Nel decreto PNRR 2 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2022 infatti è stato stabilito che i beneficiari saranno tenuti a inviare un’apposita comunicazione all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), così come già previsto per i bonus casa ed elettrodomestici.
Per le persone fisiche è necessaria l’autenticazione SPID per poter compiere questo genere di pratiche nell’apposita sezione del sito di ENEA. Presumibilmente ciò è fattibile dal 1 maggio, visto che l’entrata in vigore del decreto è fissato per questa data.
Sul portale della suddetta agenzia è possibile inoltre inviare le nuove pratiche relative al bonus casa, al superbonus 110% (clicca qui per conoscere le ultime novità in merito alla misura) e all’ecobonus. Dunque una novità importante da conoscere onde evitare di vanificare il riammodernamento che si vuole andare a realizzare.