E’ davvero il caso di dire, e mai ironia è stata più amara come in questo caso, che le famiglie italiane sono letteralmente “alla canna del gas”. In “soccorso” dei cittadini arriva adesso anche il “Bonus Teleriscaldamento”.
Le difficoltà degli italiani, legate al caro-energia, si riflettono sulla vita di tutti i giorni, come continui colpi di mannaia sulle già residue speranze di arrivare serenamente alla fine del mese.
Carrelli della spesa decisamente più vuoti, stipendi che restano amaramente gli stessi. Tra le categorie più in difficoltà, sulla soglia della povertà, fa sensazione ad esempio che ci siano lavoratori come gli infermieri, che tanto hanno speso in termini di impegno durante la pandemia. Con l’aumento a dismisura del costo della vita e i 1400 euro di media di stipendio di un operatore sanitario, pare evidente che i rincari delle bollette di luce e gas, per una famiglia monoreddito con figli minori a carico, la situazione sia a dir poco allarmante.
Iren, società fornitrice di Luce e Gas del Nord Italia, fornirà il cosiddetto “Bonus Teleriscaldamento”.
Si tratta di uno sconto sulla bolletta in vista anche del freddo inverno italiano, per dare un sostegno concreto alle famiglie economicamente svantaggiate per l’eccezionale aumento del costo del gas nel 2022.
Bonus Teleriscaldamento 2022: la misura è interamente a carico di Iren
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con le amministrazioni comunali e le principali associazioni di amministratori di condominio e consumatori. (Intanto conosci l’iniziativa statale dell’Arera?)
Il bonus – spiega Iren – è stato posto in essere per compensare l’esclusione del teleriscaldamento dai contributi statali, finalizzato esclusivamente all’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, nonostante i notevoli benefici ambientali che il teleriscaldamento genera in termini di riduzione delle emissioni rispetto alle caldaie tradizionali.
Sarà pari a 536 euro per le famiglie con Isee non superiore a 12.000 euro, 747 euro con Isee fino a 20.000 euro e con quattro figli a carico.
L’iniziativa prenderà il via nei prossimi giorni sia a Torino che nei comuni della cintura torinese.
Sono interessate Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Genova. Iren ha già previsto un piano di rateizzazione straordinaria a tasso zero per le cambiali emesse nel primo trimestre 2022. I clienti che ne fanno richiesta – già oltre 21mila – hanno la possibilità di concordare un piano di pagamento della durata di 12-14 mesi. Possono ottenere una prima rata flessibile tra il 30% e il 50% e di rimodellare i piani di pagamento.