Canone Rai: dal 2023 cambia di nuovo tutto, ecco cosa ha deciso il Governo

Il solo pensiero di dover pagare il canone Rai, almeno per buona parte dei cittadini, per tutta la durata della propria vita, equivale sicuramente ad una più che ragionevole rabbia.

Non possiamo certo non giustificare quelle famiglie che con i 90 euro fissi annuali da “sborsare” alla Tv di Stato, forse, viste anche le ristrettezze a cui di questi tempi siamo costretti, potrebbero riempire, almeno in parte per qualche giorno in più, il carrello della spesa o far fronte così a certo più urgenti spese mediche. O magari avere qualcosa da parte per le esose bollette di casa o per il bollo auto, senza contare le continue esigenze dei figli.

Canone Rai
Canone Rai: cosa sta per succedere?

Il canone Rai , infatti, altro non è che l’ abbonamento televisivo. La normativa vigente, dura lex sed lex, impone, a chi possiede un televisore, di a pagarlo una volta all’anno e una sola volta per famiglia (a condizione che tutti i familiari risiedano nella stessa casa).

Dal 2016 (Legge n.208 del 2015, art.1, commi da 152 a 159), è stata introdotta la “presunzione di possesso di un apparecchio televisivo” se è presente un utente per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza.

Dal 2017, quindi, il canone Rai, viene automaticamente addebitato in bolletta.

I titolari di utenze elettriche per uso domestico, quindi, effettuano il pagamento del canone con la somma dei 90 euro direttamente addebitata sulla fattura della luce.

Se vogliamo fare un ragionamento sereno possiamo permetterci di dire che la bolletta della luce non era il luogo esatto dove piazzare il canone Rai. Tuttavia, questo stratagemma era arrivato per far pagare a tutti questa tassa. Il canone Rai infatti, oltre ad essere una tassazione per i più sgradevole, è sempre stata una delle tasse più evase in assoluto. Infilandolo direttamente in bolletta il Canone Rai veniva così pagato in automatico, praticamente da tutti (o quasi).

Il pagamento del canone Rai in bolletta era stato introdotto dal governo Renzi per cercare di contrastare l’evasione fiscale. Ma le cose stanno per cambiare.

Canone Rai: le novità dal 2023

Dal 2023 il canone Rai non sarà più in bolletta elettrica. A stabilirlo, un ordine del giorno presentato dall’On. Maria Laura Paxia (Gruppo Misto) nell’ambito del recente decreto Energia.

Paxia ha sottolineato che così facendo si dà seguito all’impegno dell’Italia nei confronti dell’Unione Europea in quanto ritenuto un addebito improprio.

Si preannuncia una nuova pericolosa corsa all’evasione?

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