Il bollo auto rappresenta certamente una delle tasse più sgradevoli per gli automobilisti e per i cittadini italiani.
Deve essere pagata annualmente per il possesso di un veicolo. Il 2022 porta ancora una volta numerose concessioni in alcune regioni per determinate tipologie di veicoli.
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Bollo auto 2022: una delle tasse più invise agli italiani, finalmente potrebbe farci sorridere
Molte famiglie ormai non riescono a pagare nemmeno le spese più elementari e di conseguenza cresce anche l’intolleranza verso questa tassa. Eppure ci sono anche delle novità positive per quanto riguarda il bollo auto.
Bollo auto 2022: le agevolazioni per i disabili
La normativa, come in passato, prevede “forti agevolazioni per i disabili che presentano gravi svantaggi. Infatti questa categoria è totalmente esente dal pagamento del bollo auto.
Innanzitutto è opportuno fare alcune precisazioni. Il bollo auto è una tassa nazionale ma è gestita dalle nostre Regioni. Proprio per questo, alcune di esse possono applicare condizioni ancora più favorevoli.
Invariata la data di pagamento
Tuttavia, è importante sottolineare che la data di scadenza del bollo rimane sempre la stessa. Il bollo infatti scade sempre l’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione dell’auto. Quindi è molto importante tenere a mente quando scade il bollo auto. Non dimentichiamo che la scadenza del bollo è importante anche perché le sanzioni aumentano proporzionalmente al tempo. Infatti, più passa il tempo, più aumentano.
Bollo auto 2022: tutto dipende dalle Regioni
Il nuovo bollo auto nel 2022, in molte regioni non lo pagherai, almeno per un determinato numero di anni, addirittura in alcuni specifici territori sarai esentato per sempre dal pagarlo, se il veicolo rientra in una determinata categoria.
Il 2022 si presenta ancora come un anno pieno di sorprese. La legge sul bollo auto, come nel 2021, subisce un totale “restyling”. In genere le auto alimentate esclusivamente a GPL o metano possono beneficiare di una riduzione del 75% del bollo auto e in alcune regioni le agevolazioni possono essere maggiori.
Quindi bisogna stare molto attenti, perché la maggior parte dello sconto non si applica alle auto alimentate a benzina e gas.
Le auto elettriche, invece, sono auto completamente esenti, che non pagano il bollo auto per cinque anni dalla data di immatricolazione. Dal sesto anno viene applicato lo sconto del 75%. Anche in questo caso alcune regioni prevedono concessioni ad hoc dopo il quinto anno.
In genere i veicoli che possono usufruire di esenzioni, parziali o totali, sono i seguenti.
auto al servizio di persone con disabilità;
– onlus per i veicoli che risultano essere di loro proprietà o in locazione;
– ciclomotori e quadricicli leggeri (mini car);
– autobus adibiti a servizio pubblico di linea;
– autoveicoli adibiti allo spurgo dei pozzi neri e al carico, scarico e compattazione dei rifiuti solidi urbani;
– autoambulanze per i servizi urgenti o di soccorso;
Ecco un elenco delle Regioni che dal 2022 prevedono agevolazioni ed esenzioni per il pagamento del bollo auto. Partiamo dalla Lombardia che le auto elettriche, immatricolate nel 2020, non pagano il bollo fino al 2022. Mentre Emilia-Romagna, Lazio e Campania, sempre per le auto elettriche, prevedono l’esenzione fiscale auto per tre anni.
L’esenzione quinquennale vale anche per le auto elettriche nelle regioni: Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte e Toscana. Infine, il Veneto, per i veicoli a biocombustibile a gas, prevede l’esenzione triennale e cinque anni per i veicoli elettrici.